21 marzo, giornata della disconnessione: come diventare vivi

NAPOLI. L’Assessorato alla Cultura ed al Turismo del Comune di Napoli promuove per  il prossimo 21 marzo (primo giorno di primavera): LA GIORNATA DELLA DISCONNESSIONE: COME DIVENTARE VIVI, ispirata al vademecum per i lettori selvaggi di Giuseppe Montesano.

“Con le pagine di questo libro partiamo per un viaggio attraverso le conquiste delle neuroscienze che si ribellano alla dittatura digitale, siamo investiti dal grido di chi non accetta le semplificazioni sciocche spacciate per progresso, e siamo colti dallo stupore sprigionato da una poesia letta ad alta voce e condivisa parola per parola. Montesano argomenta e racconta, e ci ricorda che aprire un libro vuol dire entrare nel regno della libertà. Il lettore disposto a lasciarsi cambiare dai libri che incontra, pronto a nascere e ad amare di nuovo a ogni pagina, è un lettore selvaggio: nell’avventura ha da perdere solo la sua prigionia, e ha tutta la vita da guadagnare”.

L’invito per quel giorno a tutti i cittadini napoletani e’ quello di spegnere smartphone, tablet, computer, TV e tutti gli altri dispositivi di connessione digitale e fare cose insieme, comunicando, senza mediazioni di apparati tecnologici.

Andare in libreria, ad ascoltare musica, a teatro, al cinema ma in  sala, a ballare, a recitare poesie o serenate o abbracciarsi, baciarsi, fare all’amore, stringersi la mano, fare girotondi, sfilate in costume, ecc.

Un appello è stato lanciato già nelle scorse settimane agli enti, agli istituti culturali, alle associazioni affinché aiutassero l’Assessorato alla Cultura a creare occasioni di socialità culturale in questa giornata speciale. La risposta è stata entusiasta e entusiasmante. Tantissime le proposte che sono arrivate.

Madrina della manifestazione l’attrice Chiara Baffi.

Giornata della disconnessione: il programma

dalle ore 09.00

Biblioteca Annalisa Durante nello Spazio comunale Piazza…



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