22 giugno 1983, la scomparsa di Emanuela Orlandi

NAPOLI. Trentacinque anni fa spariva nel nulla Emanuela Orlandi, la figlia di un dipendente del Vaticano. Anni di indagini, di illazioni, depistaggi, che hanno portato ad una altalena di speranze e delusioni. La storia cominciata il 22 giugno del 1983 resta ancora oggi uno dei grandi misteri d’Italia. La famiglia non si arrende. “Èun sacrosanto diritto avere verità e giustizia, non ci rinunceremo mai”, dice all’Ansa il fratello Pietro che, dopo la chiusura delle indagini da parte della Procura di Roma, chiede giustizia direttamente al Tribunale Vaticano. E infatti da qualche mese la denuncia di scomparsa è sui tavoli della Gendarmeria e del Promotore di Giustizia.

22 giugno, 35 anni fa la scomparsa di Emanuela Orlandi

Ma Pietro parla con amarezza del Vaticano e anche di Papa Francesco: “Si è trincerato dietro una porta blindata. Perché? Dopo la prima volta che l’ho incontrato, e mi ha detto che Emanuela era…



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