Cronaca

«Abbiamo i ladri in casa, non c’è più sicurezza anche qui»

«Abbiamo i ladri in casa, non c’è più sicurezza anche qui». Anche nei quartieri “buoni” non si può più stare tranquilli, come dimostra questa testimonianza.

«Abbiamo i ladri in casa, non c’è più sicurezza anche qui»

Sembra facile, ma non lo è. Anche chi vive a Chiaia, il quartiere buono per eccellenza, deve affrontare una quotidiana corsa ad ostacoli. Lo testimonia il reportage pubblicato ieri dal Mattino, lo conferma l’esperienza del professore Stefano Consiglio, docente di organizzazione aziendale presso il dipartimento di Scienze Sociali della Federico II, che vive in via Morelli.


ladro-incappucciato


Professore, che cosa le è capitato?

«Qualche settimana fa per un improvviso malore non sono uscito. Ero nel mio studio, quando intorno alle 10,15 mi sono trovato un’estranea in casa. Aveva un cappello e degli occhiali, nel momento di confusione pensavo fosse un’amica di mia moglie. Ma subito dopo è comparso un uomo con il viso coperto da una maschera di carnevale e allora ho capito che si trattava di malviventi».

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