Cronaca

Bimbo colto da crisi epilettica mente aspetta in ospedale per la visita

Bimbo colto da crisi epilettica mente aspetta in ospedale per la visita. Tante ore ad aspettare in fila e la crisi che arriva tutta d’un tratto.

Bimbo colto da crisi epilettica mente aspetta in ospedale per la visita

«Per day hospital e ricoveri rivolgersi alla reception»: il cartello è affisso sulla porta d’ingresso del Cup (Centri unico prenotazioni) del Policlinico di Napoli in via del Sole, nell’ex Ginecologia. Ma l’avviso non è certo bastato a contenere la ressa agli sportelli, che inizia sin dalla strada (come si vede dalle foto) con gente appoggiata sui marciapiedi o in sella a scooter, dove questa mattina un bambino è stato colto da crisi epilettica durante la lunga attesa. Ore di fila, infatti, per decine di utenti in coda per accedere allo sportello e poter prenotare visite specialistiche e ricoveri ospedalieri.


fila policlinico


Attesa, attesa e ancora attesa

«Ho atteso circa un’ora per un ricovero per una serie di accertamenti di controllo – denuncia un anziano in fila – alle 8 dovevo fare i prelievi di sangue e alle 9.15 ero ancora in attesa. Ho segnalato agli uffici, ma nessuno mi ha risposto». Il calvario dell’utenza per accedere agli uffici del Cup si registra, a quanto pare, soprattutto il lunedì mattina. «Perché ci sono molti ricoveri – commenta una pensionata seduta su un muretto per riposarsi – non abbiamo nemmeno dove sederci, perché non ci sono sedie e siamo costretti a rimanere in piedi per ore». In attesa molti minori accompagnati dai genitori per accedere al reparto di Pediatria. E tra questi, in mattinata, un bimbo che – a causa della interminabile attesa – si è sentito male in seguito ad una crisi epilettica. Un episodio che ha rallentato ulteriormente le operazioni al Cup, bloccando i pazienti diretti nei vari ambulatori. «Prima i ricoveri si facevano direttamente nei reparti – spiega un medico – ora invece si fanno al Cup».

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio