Buste di plastica personalizzate, quali vantaggi
Quello dei contenitori della spesa è un problema emerso soprattutto nel corso degli ultimi anni, quando la questione ecologica è andata assumendo una rilevanza sempre maggiore. Gli esercizi commerciali, ormai da decenni, offrono la loro soluzione ricorrendo alle buste di plastica anonime, che però, spesso, vengono gettate via dai consumatori subito dopo gli acquisti.
Questi contenitori sono quindi dannosi per l’ambiente, come del resto si può agevolmente capire dalle tante campagne di sensibilizzazione che sono state varate nel corso degli ultimi anni. Inoltre non portano alcun vantaggio in termini di marketing a chi le propone.
Proprio per questo motivo si è andata affermando un’alternativa di non poco conto quella rappresentata dalle buste di plastica personalizzate. Andiamo a vedere di cosa si tratti e perché siano sempre più gettonate dagli stessi consumatori.
Shopper personalizzate: non solo un contenitore
Le shopper personalizzate sono sempre più utilizzate nel commercio di ogni giorno. Se da una parte molti consumatori non fanno caso al contenitore in cui sono soliti riporre i prodotti acquistati, dall’altro c’è chi invece apprezza molto l’idea di averne uno personalizzato, magari molto gradevole da un punto di vista puramente estetico.
Un gradimento che ha dato lo spunto agli stessi commercianti per proporre soluzioni brandizzate le quali assolvono non solo al loro compito pratico, ma sono in grado di rivelarsi anche un efficace strumento pubblicitario. Per farlo devono essere però altamente personalizzate e lasciare da parte l’anonimato spesso tetro delle normali buste di plastica.
Tutto passa dalla personalizzazione
Per personalizzare una shopper si può ricorrere a tutta una serie di trucchi. Partendo magari dalle dimensioni del manico e dalla sua forma, passando per i colori, i quali dovrebbero senz’altro avere attinenza con il settore merceologico in cui opera chi la offre e magari utilizzando i chiudi busta al fine di aggiungere un tocco di eleganza alla soluzione proposta.
La cosa realmente fondamentale, però, è che la busta di plastica personalizzata rechi con sé tutte le informazioni chiave dell’attività che devono pubblicizzare: spazio quindi alla ragione sociale, alla tipologia merceologica dell’esercizio commerciale, al suo indirizzo, ai recapiti telefonici e di posta elettronica, e magari ad uno slogan tale da colpire l’osservatore spingendolo a ricordarlo in futuro.
Un ottimo modo per dare vita ad una campagna promozionale continua, considerato come nel caso di buste di qualità i consumatori siano orientati a ripeterne l’utilizzo invece di gettarli subito via. Con un ulteriore vantaggio di non poco conto, quello di non disperdere altra plastica in un ambiente che ormai necessita di cure speciali per non entrare ulteriormente in crisi.
