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Capri, il consiglio comunale dice “no” alle slot machines

CAPRI. Via le slot machine dalla gran parte del territorio di Capri: il consiglio comunale ha approvato ieri il regolamento su sale da gioco e giochi leciti che punta a disciplinare l’intero settore dichiarando guerra alla ludopatia e disponendo il divieto assoluto di installare macchinette, che prevedano vincite in denaro, entro 500 metri dai cosiddetti luoghi sensibili, tra cui scuole, chiese, centri sportivi e balneari, sportelli bancomat, uffici pubblici, poste. Lo riporta l’Ansa.

Capri dice basta alle slot machines

In pratica nella totalità del territorio sono bandite le slot. Gli esercizi pubblici e le attività commerciali che le dispongono dovranno disinstallare le macchine entro 90 giorni.

Un’iniziativa simile fu già avviata con successo negli scorsi anni ad Anacapri, comune apripista in Italia, tra i primissimi a varare un regolamento, approvato anche con referendum popolare.

Ora l’intera isola è “slot-machine free”. Il regolamento odierno è stato approvato con il voto favorevole della sola maggioranza consiliare.

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