Cronaca

Case vacanze trasformate in hotel: scoperti i furbetti

Case vacanze trasformate in hotel: la Guaria di Finanza nelle ultime settimane ha passato al setaccio le attività alberghiare con l’obiettivo di stanare i furbetti. In particolare, in Costiera sono stati rilevati redditi non dichiarati per circa 55mila euro, oltre a violazioni in materia d’imposta di registro. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Napoli, case vacanze trasformate in hotel: i controlli

Le fiamme gialle ha controllato alcune strutture anche tra Capri, Ischia e Procida dove l’evasione contestata ammonta a 139mila euro. Solo ad Ischia e Forio, nei primi giorni di agosto, sono state controllate 40 case vacanza con la denuncia di 7 persone per mancate comunicazioni agli organi di pubblica sicurezza. Sempre a Forio sono proseguiti gli accertamenti sulle residenze fittizie, che hanno consentito l’individuazione di 50 nuclei familiari falsamente residenti sull’isola con un’evasione Imu sulle seconde case per un ammontare complessivo di 220mila euro.

A Lacco Ameno sono stati, invece, i carabinieri a denunciare pochi giorni fa i proprietari di 4 abitazioni destinate alla ricettività turistica ma prive delle necessarie autorizzazioni. Controlli anche nell’area di Pozzuoli, Baia, Lago d’Averno, Parco Archeologico di Cuma e Lago Fusaro dove hanno scoperto redditi fondiari non dichiarati, da parte dei locatori, per oltre 30mila euro, oltre a violazioni in materia d’imposta di registro.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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