Curiosità

Come Sarri si è preso il Napoli              

Quella tra Napoli e Sarri è una storia d’amore profonda, intensa, che va oltre i confini calcistici, estendendosi verso confini che parlano di umanità, filosofia e riscatto. Perché sì, Maurizio Sarri per i napoletani non è solo uno dei migliori tecnici della storia del Napoli, ma è l’uomo che ha permesso agli azzurri di raggiungere una maturità calcistica inaspettata. Quel che, però, più piace del Napoli di Sarri è, senza dubbio, il gioco.

Gli azzurri esprimono, infatti, il miglior gioco d’Italia, ed uno dei migliori d’Europa insieme a Barcellona e Manchester City. Non a caso il tecnico di Figline Val d’Arno ha più volte ricevuto apprezzamenti e complimenti da parte degli addetti ai lavori come mister Arrigo Sacchi e Pep Guardiola, due che hanno rivoluzionato il modo di fare calcio regalando gol e spettacolo con le proprie squadre.

Il Napoli di Sarri, dunque, rappresenta in tutto e per tutto l’anima della città partenopea. Ossia una squadra dalle grandi potenzialità che, però, deve giocarsela con le grandi corazzate del Nord, più attrezzate a livello economico, come Inter, Milan e soprattutto Juventus. Come, poi, Sarri sia riuscito a giocarsi lo scudetto con la Juventus, punto a punto, lo rende a dir poco eroico dal punto di vista dei tifosi partenopei. E se pensiamo che a questo punto della stagione ha ancora tante chance di vittoria secondo gli esperti di scommesse Serie A è davvero incredibile.

I ragazzi guidati da Sarri sembrano eseguire uno spartito perfetto in campo, fatto di possesso palla, pressing asfissiante, giocate in velocità, tagli in profondità e tanta classe al servizio dei tifosi. Ed i supporters azzurri sono letteralmente esterrefatti dalle gesta di questo Napoli targato Sarri, che è riuscito nel difficilissimo compito di abbinare il bel gioco ai risultati.

Il Sarrismo, dunque, la corrente filosofica – calcistica nata grazie al lavoro del mister e dei ragazzi azzurri, rappresenta in pieno quel che i tifosi vogliono da questa squadra, ossia bel gioco, grandi calciatori e risultati. Solo con la combinazione di questi tre elementi è stato possibile lottare, fino a questo momento, a pari armi con la corazzata Juventus. E la squadra è pronta a seguire mister Maurizio Sarri anche nel rush finale di questo appassionante campionato, che potrebbe regalare una gioia immensa ai tifosi azzurri, ovvero la conquista di quello scudetto che manca ormai da più di trenta anni, quando a Napoli c’era un certo Diego Armando Maradona.

E proprio alla figura del Pibe de Oro è legata una delle vittorie più grandi di Sarri. Maradona aveva snobbato il tecnico all’arrivo sulla panchina azzurra, salvo poi ricredersi nel corso del tempo. I due, poi, hanno avuto modo di conoscersi ed abbracciarsi durante una seduta di allenamento a Castel Volturno, e Sarri ha più volte ribadito l’importanza di avere dalla sua le attenzioni del più grande calciatore della storia.

Quel che è certo è che, dopo Maradona, i tifosi del Napoli sono pronti a celebrare un altro pezzo da novanta della storia del club partenopeo: Maurizio Sarri.

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