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Elezioni comunali 2022 a Tufino: il sindaco è Michele Arvonio. I voti ai candidati consiglieri

I voti ai candidati consiglieri

Il nuovo sindaco di Tufino è Michele Arvonio. Si è votato il 12 giugno, per rinnovare il sindaco e il consiglio comunale: ecco i risultati delle elezioni comunali 2022 e dello spoglio elettorale ed i voti ai candidati consiglieri.

Elezioni comunali 2022 a Tufino: il sindaco è Michele Arvonio

Ecco i risultati delle elezioni comunali a Tufino dove ad aggiudicarsi la fascia tricolore è Michele Avonio. Sostenuto dalla lista Uniti per Tufino, si è imposto sullo sfidante Claudio Ferone.


I voti ai candidati consiglieri e alle liste

Candidato sindaco Michele Arvonio 1.333 voti (eletto)

Uniti per Tufino

  • Albertini Andrea 46
  • Avella Antonietta 117
  • Bifulco Nicola 231
  • Caccavale Antonio 43
  • Crisci Pasquale 52
  • Crispino Maria Grazia 94
  • Genovese Felice 57
  • Matrisciano Giovanni 65
  • Perna Carmine 117
  • Piciullo Filomena 104
  • Santaniello Francesca 187
  • Silvano Filomena 147

Candidato sindaco Claudio Ferone 970 voti

Progresso Civico

  • Balletta Ausilia (Lia) 54
  • D’Avanzo Sabato 161
  • Di Somma Antonio 51
  • Galeotalanza Carla 85
  • Grasso Amato 57
  • Matrisciano Giuseppe (Miciotto) 62
  • Milo Francesco (Checco) 129
  • Monteforte Elisa 37
  • Prisco Andrea 70
  • Porcelli Vincenzo 74
  • Sorrentino Vincenzo (Enzo) 131

TUTTI I SINDACI ELETTI


Elezioni in provincia di Napoli, si vota in 13 comuni

In provincia di Napoli sono 13 i Comuni chiamati al voto per il rinnovo del Consiglio e l’elezione del sindaco. Tra questi i più popolosi sono Pozzuoli, Acerra, Portici e Nola. A Sant’Antimo si torna a eleggere il sindaco dopo lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. Nel napoletano si vota anche a Barano d’Ischia, Casamarciano, Ischia, Lettere, Pimonte, Somma Vesuviana, Tufino e Visciano. Non si voterà a Torre Annunziata dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche.

Come funziona il quorum

Nei piccoli Comuni, ovvero quelli sotto i 15mila abitanti, che avranno una sola lista in corsa per le elezioni, il quorum scenderà al 40%. A stabilirlo è il nuovo decreto del Governo pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Sono molti i Comuni al voto in cui per le elezioni si profila la presenza di una sola lista, come Sovere e Leffe per esempio, una tendenza sempre più frequente nei piccoli paesi. Proprio per questo è arrivato il nuovo decreto del Governo che sposta dal 50% al 40% il quorum necessario per rendere valida l’elezione del sindaco e del consiglio comunale. Abbassare il quorum significa quindi abbassare il rischio di commissariamento.


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