Cronaca

Ercolano, era latitante a Pistoia da un anno: arrestata 56enne

Era nascosta in una nicchia, una piccola rientranza in un'abitazione pistoiese

È stata arrestata nella notte il 18 maggio, la donna di Ercolano che era latitante a Pistoia. È stata rintracciata dopo un anno di latitanza, grazie ad un articolato lavoro di intercettazioni e appostamenti. La donna era scappata, per evitare la condanna di quasi 8 anni di reclusione che doveva scontare.

Latitante a Pistoia: arrestata

La donna di 56 anni, originaria di Ercolano, nel giugno del 2021, colpita da un provvedimento di carcerazione per pene legate a reati contro il patrimonio e nell’ambito degli stupefacenti, si era resa irreperibile, sottraendosi alla giustizia e facendo perdere le proprie tracce.

Pedinamenti, intercettazioni, appostamenti nel cuore della notte, nascosti dentro furgoni anonimi dal cui interno scattare foto e registrare filmati. Così i carabinieri della sezione operativa del Norm della compagnia di Pistoia hanno seguito, per quasi un anno, ogni traccia e possibile indizio utile a localizzarla.

Le indagini

In 11 mesi di indagini, coordinate dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Firenze, i militari hanno seguito parenti, amici, ascoltato decine e decine di conversazioni telefoniche raccogliendo ogni piccolo indizio, notando ogni piccolo errore che poteva condurli sulle tracce della donna.

I familiari, infatti, non parlavano mai di lei e, anche quando la contattavano, la donna non veniva mai chiamata per nome e le telefonate erano sempre brevissime, criptiche, per minimizzare i rischi di venire individuati.

Ciononostante, i carabinieri non hanno tralasciato alcuna traccia e hanno analizzato ogni minimo elemento, ogni sottile incongruenza nelle telefonante e nei movimenti dei familiari. Mettendo a sistema i dati raccolti, alla fine come in un puzzle, emergeva sempre più chiaramente il luogo scelto dalla donna per la sua latitanza: una città, Pistoia, poi una strada, infine un’abitazione: il nascondiglio della donna.

L’arresto

Ormai certi di aver individuato con esattezza l’appartamento, nel cuore della notte del 18 maggio, i militari hanno raggiunto l’abitazione della donna, che è stata circondata ad ogni lato per evitare ulteriori tentativi di fuga. A quel punto, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno bussato alla porta dell’appartamento dove la donna si stava nascondendo ormai da diversi mesi.

All’interno apparentemente solo il compagno della pregiudicata, che fingendosi ignaro di tutto ha invitato i militari a entrare: non poteva sapere che grazie alle intercettazioni, i carabinieri già sapevano dell’esistenza di una nicchia, una piccola rientranza nel muro dove la donna si nascondeva ogni volta avesse il sospetto di controlli imminenti o per nascondersi alla vista di chi non doveva sapere.

La donna si nascondeva in una nicchia occultata alla vista da un armadio. La latitante non ha opposto alcuna resistenza, consegnandosi ai carabinieri. La donna, che era risultata anche parte di un’organizzazione criminale finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con connessioni e contatti con la criminalità organizzata casertana, è stata accompagnata nel carcere fiorentino di Sollicciano: dovrà scontare una pena di 7 anni e 11 mesi, nonché l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

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