Ancora una tragedia sfiorata in Campania: un operaio di 58 anni di Napoli Servizi è in coma farmacologico dopo essere rimasto coinvolto in un incidente sul lavoro. A denunciare quanto avvenuto sono i familiari della vittima che si sono rivolti al deputato Francesco Emilio Borrelli.
Incidente sul lavoro a Napoli, operaio in coma
Si ferisce sul lavoro e viene trasportato in gravissime condizioni in ospedale. I fatti sono avvenuti nella giornata di sabato 11 maggio a Ponticelli. L’operaio di 58 anni, padre di cinque figli, si trova ora in coma farmacologico. A denunciare quanto avvenuto sono i familiari della vittima che si sono rivolti al deputato Francesco Emilio Borrelli poiché affermano di non aver avuto alcun contatto con l’azienda e non sanno cosa sia successo.
“Ieri siamo stati contattati da un collega di mio suocero che ci ha detto di andare all’ospedale del Mare. Una volta arrivati abbiamo saputo che mio suocero era stato operato d’urgenza al cervello. Era arrivato in ospedale con la testa rotta e parte di materia cerebrale esposta. Ora le sue condizioni sono stabili. Ma è in coma. Da più di 24 ore siamo in preda alla disperazione. Dall’azienda non abbiamo saputo nulla, tutti i tentativi di contattarli sono stati inutili. Non sappiamo cos’è successo, non sappiamo se è intervenuta la polizia. Intanto mio suocero è in coma, in un letto di ospedale. Incontreremo un avvocato per capire cosa fare, ma questo silenzio ci sembra assurdo”, riferisce la nuora della vittima.
La denuncia
“È incredibile che questa famiglia sia stata lasciata solo davanti a una tragedia simile – sottolinea il deputato – Mi aspetto una risposta rapida da parte dell’azienda e che prenda immediatamente contatto con i familiari. Chiedo inoltre che su questa vicenda sia fatta piena luce. Una persona che subisce un incidente così grave, sul posto di lavoro, non può essere lasciato solo”.
La dinamica dell’incidente
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato colpito alla testa da una trave di ferro scivolata da una gru in manovra. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che lo hanno trasportato in codice rosso all’Ospedale del Mare, dove è attualmente ricoverato in prognosi riservata e in coma.
Sequestrata area e avviata inchiesta
Sul posto sono intervenuti anche i poliziotti e l’Ispettorato del Lavoro. L’area è sottoposta a sequestro così come anche il furgone della Napoli Servizi. Avviata un’inchiesta per chiarire la dinamica di quanto avvenuto.
