Cronaca

Aggressione shock a Melito, donna presa a schiaffi e pugni perché omosessuale

Aggressione shock quella avvenuta sabato scorso in un noto bar di Melito di Napoli dove una donna è stata presa a schiaffi e pugni con la sola “colpa” di essere omosessuale. Il racconto di una testimone al Meridiano News.

Melito, donna presa a schiaffi e pugni perché omosessuale

Ennesimo episodio di discriminazione di genere registratosi nell’hinterland di Napoli. Questa volta a raccontarlo è una cittadina: “Sabato scorso in Via Roma, all’altezza Bar Azalea, è avvenuto un atto di violenza, sia verbale che fisica, a carico di una nostra concittadina, solo perché omosessuale”.

“Lei stessa, non farò il nome per rispetto della privacy – continua – mi ha raccontato dell’episodio, dopo essersi sentita augurare la morte e dare della ‘sporca lesbica’, oltre alla minaccia di buttarla fuori casa, tramite terze persone, il personaggio , solito frequentatore del bar, ha aggredito, alle spalle, la vittima dandole pugni in testa e schiaffi. Tutto questo è vergognoso, ci porta sempre più a capire l’inciviltà del paese in cui viviamo e che, ancora oggi, non tutti hanno la libertà ed ogni diritto a vivere serenamente, come meglio crede e nel rispetto altrui”.

I fatti sono stati denunciati alle associazioni pertinenti che prenderanno seri provvedimenti in merito.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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