Cronaca

Muore per un aneurisma: per i medici era solo un “mal di schiena”

Caso di malasanità a Roma. Daniela Sabbatini, 49 anni, è morta in un letto dell’ospedale del Policlinico Casilino. La causa è un aneurisma all’aorta addominale. Per i medici che l’avevano visita, però, Daniela aveva solo un “mal di schiena”. Per questo, la donna era stata rimandata a casa con la prescrizione di antinfiammatori e antidolorifici.

Daniela Sabbatini, la morte in ospedale

Soltanto 24 ore dopo Daniela è tornata in ospedale perché quei dolori stavano diventando sempre più forti. Arrivata al Policlinico in ambulanza, tutti avevano capito che non poteva trattarsi soltanto di mal di schiena. La donna si è spenta nel tardo pomeriggio del 20 marzo. Ricoverata in condizioni ormai già gravi, come riportato dal Corriere della Sera, la sorella di Daniela, Annamaria, ha detto: “Daniela aveva 49 anni, stava bene. E poteva salvarsi. Invece è morta fra dolori lancinanti e sola. Il suo calvario è iniziato il 18 marzo: da giorni aveva lievi dolori a reni e gamba sinistra, ma siccome anni fa era stata operata di ernia non si era preoccupata troppo. Il medico di famiglia le aveva prescritto solo la tachipirina”. Ora i familiari chiedono giustizia per Daniele e annunciano che si fermeranno soltanto quando un giudice stabilirà la verità su eventuali responsabilità dei medici.

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