Curiosità

Museo della pizza a New York? Sorbillo: “Si faccia a Napoli”

NAPOLI. Dal 23 al 28 ottobre 2018, Manhattan ospiterà opere d’arte, giochi ed esperienze immersive dedicate al piatto italiano più famoso nel mondo: il museo della pizza a New York. Un’idea che, da un lato certifica l’importanza che il prodotto gastronomico simbolo di Napoli ha nel mondo, dall’altro suscita anche un po’ di rammarico

Il museo della pizza a… Napoli

Il noto pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo, come riporta Repubblica, ha dichiarato: “La notizia della prossima apertura di un museo della pizza a New York mi lascia perplesso e amareggiato. Questa iniziativa ha senso soltanto nella nostra città. Perché la pizza è napoletana e la sua origine è qui, e non altrove. Il resto sono davvero soltanto chiacchiere diffuse ad arte e, spesso, proprio negli Stati Uniti dove in molti giurano che il piatto sia nato lì. Ma posso assicurare, da pizzaiolo esperto, che non è affatto così.

Furono emigranti napoletani a portare la ricetta in America ma quando già la pizza veniva sfornata nella nostra città. Temo quindi che un museo della pizza a New York, tra l’altro, diffonda ulteriore confusione internazionale sull’origine della pizza. Insomma, la nascita di un museo oltreoceano sarebbe una sconfitta per tutti noi pizzaioli e per l’intera città.

Di recente avevamo ricevuto anche il prestigioso e importante riconoscimento dell’Unesco e si erano dette tante cose su come valorizzarlo. E invece il museo della pizza aprirà nella città della Grande Mela: mentre noi discutevamo, gli americani si muovevano”.

Le iniziative previste per il museo della pizza

Alla richiesta di un’istituzione come Sorbillo seguiranno una serie di iniziative per portare il progetto del museo della pizza a Napoli. Il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, a tal proposito, ha dichiarato: “È assurdo che si pensi a un museo della pizza a New York e non a Napoli che è universalmente riconosciuta come la patria di uno dei cibi più amati e consumati al Mondo”.

“Le iniziative previste, a cominciare da una petizione popolare, saranno illustrate domani, venerdì 4 maggio, alle 11.30, nel corso di una conferenza stampa che si terrà nella Casa della pizza in via dei Tribunali 32 a Napoli. Alla conferenza stampa saranno presenti Gino Sorbillo, Enzo Coccia, Alessandro Condurro e Antonio Starita, alcuni dei pizzaioli napoletani che hanno fatto conoscere nel Mondo le loro produzioni ottenendo anche il riconoscimento dell’arte dei pizzaioli napoletani nel Patrimonio immateriale dell’Unesco”, ha spiegato Borrelli su Facebook.

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