Cronaca

Shock a Napoli, infermiera contro il Covid violentata in pieno giorno in un parcheggio

Shock a Napoli dove un’infermiera che lavora in un reparto di Psichiatria dove ci si occupa dei reduci del Covid è stata stuprata in pieno giorno e nel centro della città. Lo stupratore è stato arrestato dalla polizia.

Napoli, infermiera violentata in un parcheggio

Un’infermiera che lavora in una struttura pubblica ha subito una violenza sessuale mentre si recava a casa ad Avellino  dopo il lavoro. La donna, dopo aver preso la metropolitana, era arrivata alla Metropark in anticipo. L’autobus per Avellino, a causa della riduzione delle corse per l’emergenza Covid, sarebbe partito un’ora dopo. Alle due e mezza del pomeriggio si è consumata la violenza.

La violenza

Lo stupratore, un cittadino senegalese irregolare in Italia, ha violentato la donna per 45 minuti. È stato l’autista di un pullman ad accorgersi di cosa stesse succedendo. L’uomo è sceso e ha cominciato a urlare. Intanto è arrivato l’Esercito e la polizia, quattro volanti per bloccare lo stupratore.

L’infermiera è stata portata in ospedale. La polizia ha preso visione dei filmati ed ha arrestato il senegalese.

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