Cronaca

Nega la ricetta al paziente, dottoressa aggredita nel suo studio

Napoli, medico di base aggredito per una ricetta. L'aggressione si sarebbe consumata nel pomeriggio di mercoledì 16 novembre

Un altro medio aggredito Napoli: si tratta di una dottoressa, medico di base in via Foria, dove si è consumata l’ennesima aggressione (fortunatamente ‘solo’ verbale) da parte di un paziente. Quest’ultimo, come si legge sulle colonne del quotidiano Il Mattino, pretendeva la prescrizione di un esame per il quale mancavano i requisiti richiesti.

Napoli, medico di base aggredito per una ricetta

A denunciare l’episodio è Manuel Ruggiero, presidente dell’associazione Nessuno tocchi Ippocrate. L’aggressione si sarebbe consumata nel pomeriggio di mercoledì 16 novembre: erano le 17 circa quando nello studio della dottoressa sono arrivati gli agenti di polizia chiamati d’urgenza proprio da lei quando il diverbio con il suo paziente stava rischiando di andare a finire molto male.

La dottoressa ha spiegato: “È entrato nel mio studio pretendendo una prescrizione per una cardiotac, esame che tra l’altro aveva anche già effettuato a pagamento. Voleva recuperare i soldi spesi a tutti i costi. Quando gli ho spiegato che quella certificazione non potevo riconoscergliela, perché l’esame non era necessario, ma soprattutto non rientrava nei parametri che la Asl ci impone, è andato su tutte le furie, urlando, minacciando e insultandomi”.

A quel punto ha afferrato il telefonino, allertando il 113. “Solo quando si è reso conto che di lì a poco sarebbe arrivata la polizia, ha capito che forse era meglio andar via e, per fortuna, ha lasciato il mio studio dove ormai non c’era più nessuno. Se ho avuto paura? Certo che ne ho avuta. E pure tanta. Se avesse voluto quell’uomo avrebbe potuto farmi qualsiasi cosa senza alcuna difficoltà, non ero in condizione di difendermi: la mia unica arma era il cellulare. Sarebbe bastato sottrarmelo per mettermi definitivamente nell’angolo”.

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