Il Museo di Capodimonte a Napoli, gli ospedali e la politica sotto l’attacco degli hacker. L’allarme lo ha lanciato il governatore Vincenzo De Luca, secondo quanto riportato dal Mattino: “Abbiamo subìto un attacco in Regione ma ci è andata bene – aveva detto circa 15 giorni fa- nel senso che ci siamo difesi e ci stiamo difendendo”.
Napoli: museo, ospedali e politica sotto attacco hacker
Sabato mattina l’allarme è scattato al sito dell’Anm, la principale azienda di trasporto cittadino. Ma i settori presi di mira sono diversi, come emerso dalle indagini di questi due mesi: non è passato inosservato l’attacco informatico Museo di Capodimonte colpito a metà estate. L’attacco creò danni ingenti: 7 computer distrutti, tre settimane di paralisi amministrativa. Ma non solo: attacchi anche alla Federico II, al Policlinico, all’Università di Salerno e ad un centro diagnostico privato. Le indagini sono ferme su tre ipotesi: attacchi di pirateria fini a se stessi, con l’obiettivo di destabilizzare un sistema da parte di chi interpreta la propria cittadinanza digitale come militanza contro le istituzioni; attacchi mossi da un movente di natura estorsiva oppure la compravendita di dati sensibili, sia per motivi industriali che per l’esigenza di garantire la proliferazione di più cittadini.
