Cronaca

Napoli, 13enne pestato a calci e pugni da una baby gang: “Ho paura di uscire”

Un ragazzino di soli 13 anni è stato pestato a calci e pugni da una baby gang composta da quattro persone in via Ruoppolo nel quartiere Vomero di Napoli. La rissa scattata per futili motivi. “Ho paura di uscire”, ha dichiarato il giovane dopo l’incubo vissuto sabato sera. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Napoli, 13enne pestato da una baby gang

L‘ondata di violenza delle baby gang torna in azione al Vomero. Dopo una serie di aggressioni avvenute tra ottobre e novembre, si registra l’ennesima culminata nella serata di sabato 20 gennaio quando un 13enne del posto è finito in ospedale dopo essere stato pestato a calci e pugni da un branco di 4 persone.

La testimonianza

“Ho avuto paura che potessero accoltellarmi o avere delle armi ma la sensazione più brutta è stata non sentirmi al sicuro a pochi passi da casa. Ora ho paura di uscire”, sono le parole di Marco (nome di fantasia) dopo quanto vissuto.

“Erano quasi le 19:30 e con altri cinque amici avevamo imboccato via Angelica Kauffmann per non interrompere un gruppetto di ragazzini che stavano giocando a pallone nei giardinetti vicino via Ruoppolo. All’inizio le provocazioni si sono limitate a urla e frasi per spaventarci, poi uno di loro mi ha ordinato di consegnargli 10 euro e di fronte al mio rifiuto ha cominciato a darmi pugni in testa e al volto, schiaffi e calci”. Il branco di 9 persone ha aggredito anche gli amici del 13enne che dopo il raid sono riusciti ad allontanarsi e telefonare i genitori del minore ma le conseguenze peggiori sono toccate proprio al giovane che è finito in ospedale.

“La mia richiesta è rivolta al Sindaco e a tutte le istituzioni della città per avere più sicurezza e più forze dell’ordine in strada”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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