I precari del settore rifiuti minacciano di lanciarsi dalla finestra
TORRE DEL GRECO. La protesta dei netturbini precari ha rischiato di diventare un tragedia. Il sit in è avvenuto presso il Palazzo La Salle, sede distaccata del Comune di Torre del Greco.
La protesta dei netturbini a Torre del Greco
Come riportato da Il Mattino, quattro netturbini hanno occupato gli uffici, sporgendosi poi dalle finestre al primo piano e minacciando di buttarsi di sotto.
“È una politica sporca che ci ha promesso ma non ci ha dato, vogliamo soltanto lavorare, non ce la facciamo più, siamo disperati, abbiamo famiglia”, hanno urlato dal primo piano del palazzo.
La protesta dei precari della Nu è iniziata in mattinata intorno alle 12 ed è terminata soltanto nel primo pomeriggio, grazie all’intervento degli agenti di polizia del commissariato di Torre del Greco che hanno convinto i giovani a scendere dalle finestre e a dialogare.
I lavoratori precari sono stati quindi ricevuti in Comune e hanno espresso le loro richieste. I giovani chiedono la stabilizzazione all’interno del consorzio Gema, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti in città.
“Purtroppo non possiamo fare assunzioni – ha risposto Alfonso Zito, patron della ditta – Il capitolato d’appalto a Torre del Greco prevede 122 dipendenti e non possiamo sforare. C’è qualcuno che ha illuso o ingannato questi ragazzi e deve renderne conto, ma non siamo noi”.
Foto da IlMattino.it
