Francesco Pio Valda, il 19enne accusato dell’omicidio di Francesco Pio Maimone, resta in carcere. È quanto deciso dal Tribunale del Riesame di Napoli. La decisione, arrivata dopo una lunga camera di consiglio, ha confermato, quindi, le accuse dei pubblici ministeri Claudio Onorati e Antonella Fratello della Dda di Napoli sulla base degli elementi raccolti dagli investigatori della Squadra Mobile del capoluogo partenopeo coordinati dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini.
Omicidio di Francesco Pio Maimone, il killer 19enne resta in carcere
Un’indagine lampo quella condotta dagli uomini di via Medina che, in poche ore, riuscirono a mettere le manette ai polsi dell’indagato che, subito dopo l’accaduto, si era rifugiato presso alcuni parenti nella periferia orientale della città. Fondamentali, oltre ai racconti di diversi testimoni, si sono rivelate le immagini riprese da alcune telecamere di sicurezza presenti sul luogo dell’accaduto. Un tragico episodio quello avvenuto la notte tra il 19 e il 20 marzo scorso e che ha avuto come triste epilogo la morte di un ragazzo di appena vent’anni. A rendere ancor più assurdo l’omicidio di Francesco Pio Maimone è, però, la causa dello stesso, un paio di costose scarpe sporcate per errore.
