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Piscinola, pronto il bando per la riqualificazione

NAPOLI. Presieduta da Claudio Cecere, la commissione Giovani ha incontrato nella giornata di ieri Fabio Pascapé e Massimo Tudisco, dirigente e funzionario del servizio Valorizzazione Sociale di Spazi di Proprietà Comunale, e Francesco Cuccari, dirigente del servizio Progettazione, Realizzazione e Manutenzione del Patrimonio comunale, per discutere del bando per l’assegnazione dei locali disponibili del centro polifunzionale di Via Dietro La Vigna a Piscinola.

Il bando per la riqualificazione di Piscinola

Il bando per l’assegnazione in concessione d’uso a titolo oneroso dei locali disponibili interni al centro polifunzionale di Piscinola – ha spiegato Fabio Pascapé – è in via di definizione e a breve verrà pubblicato. La riunione di commissione è stata quindi l’occasione per illustrare i punti salienti dell’avviso pubblico, che ha fatto seguito ad una manifestazione di interesse del giugno 2016, volta a individuare progettualità per l’area del centro polifunzionale articolate su cinque macroaree: sport, cultura, sociale, formazione e tempo libero.

Diversi gli aspetti illustrati: in primo luogo la scelta di individuare un unico soggetto referente tra gli aggiudicatari, che potranno anche presentarsi in forma consorziata; è necessario inoltre considerare in maniera separata la questione dell’assegnazione della buvette, che pure dovrà avvenire attraverso un bando, e quella dell’area assegnata a Cinerapa, che è stata restituita al Comune ma che richiede una serie di sopralluoghi per verificarne le condizioni di affidamento. E’ importante – ha concluso Pascapé – che si cominci a partire con qualche attività nella struttura, serve un punto fermo per attivare un processo virtuoso che attiri anche altre iniziative.

A Massimo Tudisco, del servizio Valorizzazione Sociale di Spazi di Proprietà Comunale, e Francesco Cuccari, del servizio Progettazione, Realizzazione e Manutenzione del Patrimonio comunale, i consiglieri intervenuti (Rosario Andreozzi, Laura Bismuto e Luigi Felaco, Dema; Francesca Menna, Movimento 5 Stelle) hanno chiesto chiarimenti: sui soggetti titolati a rispondere all’avviso pubblico; sulle modalità e sui tempi di stipula degli accordi tra le associazioni che parteciperanno al bando; sui criteri di premialità delle proposte; sulle percentuali di scomputo dei canoni per il ripristino funzionale della struttura; sulle proposte avanzate con la manifestazione di interesse; sulla necessità di presentare precisi progetti di sviluppo dell’intera area.

Il presidente Cecere ha concluso la riunione rinviando a gennaio un sopralluogo presso la struttura ed un ulteriore confronto sui contenuti del bando.

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