Politica

Riqualificazione Bagnoli: “Il 21 dicembre in programma il piano delle bonifiche”

NAPOLI. In occasione del convegno Automotive 4.0 che si è tenuto questa mattina al Castel dell’Ovo, il ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti ha dichiarato: «Nella cabina di regia su Bagnoli del 21 dicembre definiremo il piano per le bonifiche in modo che nel 2018 parta la bonifica anche sull’area attualmente sotto sequestro. La conferenza dei servizi valuterà il lavoro fatto per le caratterizzazioni dell’area, il 21 ci sarà la cabina di regia in cui approveremo i risultati delle caratterizzazioni e definiremo il piano delle bonifiche su tutta l’area, visto che sulla zona non sequestrata stiamo già lavorando. L’anno prossimo deve partire la bonifica anche dell’area sotto sequestro».

 

Le parole di de Magistris e De Luca

 

Il sindaco Luigi de Magistris, nella stessa circostanza, si è mostrato positivo sugli accordi interistituzionali: «Mi aspetto che lavorino rapidamente, alacremente ed efficacemente, esattamente come nell’accordo che abbiamo firmato. Vorremmo che il governo confermasse la notizia che nell’attuazione cronoprogramma ci sono tutte le risorse economiche per le bonifiche alla luce anche delle gravi situazioni che sono emerse. Mi aspetto che parta come da impegno del ministro, e non ho dubbio che questo accada la gara delle progettazioni per le bonifiche e che per metà del 2018 comincino finalmente i lavori».

Sulla riqualificazione di Bagnoli il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha dichiarato: «Dal punto di vista delle funzioni produttive individuate ci siamo. Ora per Bagnoli bisogna affrontare questo calvario della bonifica dopo vent’anni persi e centinaia di milioni di euro buttati a mare. Dobbiamo vincere questa sfida, costi quel che costi, anche se bisogna ripartire da capo. Dobbiamo consegnare alla città un litorale bellissimo a Bagnoli per uso pubblico e dobbiamo riempire di funzioni produttive e di servizi tutta l’area».

Infine, sui fondi europei per costruire il centro sportivo a Bagnoli e il Turtle point e la porta d’ingresso De Luca ha detto: «Siccome queste opere non sono state collaudate e non saranno collaudate perché sono state devastate in questi anni, la Regione corre il rischio di dover restituire i cento milioni stanziati. Ci prepariamo a una contrattazione con Bruxelles per evitare di farci del male».

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