Sant’Antimo, sequestro da 300mila euro al clan Puca
SANT’ANTIMO.Ā Sequestro da 300mila euro al clan Puca. Il clan opera a Sant’Antimo e in comuni limitrofi e l’indagine effettuata ha permesso il sequestro.
Sant’Antimo, sequestro da 300mila euro al clan Puca
A seguito di complessa attivitĆ di indagine di natura patrimoniale, tesa allāaggressione dei patrimoni di mafia, personale della Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Anticrimine della Questura di Napoli ha dato esecuzione al decreto di sequestro beni emesso dal Tribunale di Napoli-Sezione Misure di Prevenzione, ai sensi della normativa antimafia, nei confronti di Di Spirito Luigi, di 58 anni, in atto detenuto.
Il Clan
Il predetto ĆØ soggetto di qualificato spessore delinquenziale maturato nel corso degli anni, in considerazione della adesione al clan camorristico denominato PUCA, operante in SantāAntimo e comuni limitrofi, suffragato da condanne definitive emesse dalla A.G., fra lāaltro, per associazione di stampo mafioso, trasferimento di valori ed intestazione fittizia di beni aggravati dallāart. 7 L.203/91.
II Di Spirito Luigi, in ragione delle sue condanne, ĆØ detenuto ininterrottamente dal 2009 presso la Casa Circondariale di Rebibbia (RM).
Le attivitĆ del clan
Il clan Puca si ĆØ rivelato nel corso della sua storia quale gruppo criminale tra i piĆ¹ pericolosi operanti in Campania, connotato da elevate capacitĆ criminali dispiegate soprattutto nelle attivitĆ estorsive in danno degli operatori economici nel comprensorio territoriale del comune di SantāAntimo e zone limitrofe.
Negli atti giudiziari emerge il ruolo apicale rivestito dal Di Spirito Luigi allāinterno del predetto clan camorristico, quale persona di fiducia del capoclan Puca Pasquale, alias “oā minorenne”.
Il sequestro
Il decreto di sequestro di beni del Tribunale di Napoli, emesso in accoglimento di articolata proposta del Questore di Napoli, formulata a seguito di complessa e prolungata attivitĆ investigativa svolta dalla Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali, ha disposto il sequestro di un appartamento di SantāAntimo il cui valore ammonta intorno ai 300.000 Euro.