Cronaca

Sparatoria per strada nella notte a Frattaminore: in ballo il controllo della droga

Mezzanotte di fuoco a Frattaminore, sparatoria per strada, con due feriti di cui uno grave. Ancora sequestri di droga e proiettili nel Parco Verde di Caivano. Insomma il solito fine di settimana di fuoco nel tormentato e difficile hinterland a nord di Napoli.

La sparatoria nella notte a Frattaminore

L’episodio più grave a Frattaminore, si sarebbero affrontati a colpi di pistola Salvatore Mennillo, 31enne del posto, e Giovanni Franzese, 30 anni. Il primo, ferito a una gamba, soccorso all’ospedale civile di Aversa, prima di essere dimesso. Più gravi le condizioni di Giovanni Franzese, ricoverato all’ospedale di Caserta per una lesione alla vescica.

I due hanno dichiarato di aver reagito a un tentativo di rapina. Ma è una versione che non ha per niente convinto gli inquirenti. Infatti, mentre i due feriti venivano soccorsi, al centralino del 112 erano giunte diverse telefonate che segnalavano una sparatoria a Frattaminore. Sul luogo si sono precipitati i carabinieri.

I militari si sono trovati di fronte a uno scenario di guerriglia urbano. Sull’asfalto oltre ad un potente scooter, i carabinieri hanno rinvenuto poco lontano una pistola Beretta calibro 9, con il colpo in canna inceppato, e cinque cartucce. Sulla stessa scena, rinvenuti e sequestrati due bossoli e un proiettile riconducibili alla stessa Beretta calibro 9 e ben cinque bossoli e due ogive deformate, esplosi da un’arma calibro 10.

I rilievi balisti

I primi rilievi balistici non hanno lasciato alcun dubbio. Per la posizione dei proiettili e dei bossoli, in quella strada si era consumata una cruenta sparatoria e le tracce di sangue rilevate dagli inquirenti hanno dimostrato che qualcuno o entrambi i contendenti erano rimasti feriti.

Gli investigatori ipotizzano che alla base del sanguinoso «chiarimento» tra Salvatore Mennillo e Giovanni Franseze, ci possa essere una contesa sul predominio per lo spaccio di stupefacenti. Inviati alla sezione balistica la pistola, i proiettili, i bossoli e le ogive. Nelle prossime ore i due feriti saranno nuovamente interrogati.

A seguito della perquisizione

A meno di due chilometri di distanza, nel Parco Verde di Caivano, i carabinieri hanno effettuato l’ennesimo sequestro di droga e proiettili e dell’immancabile sistema di video sorveglianza. Nel corso di alcune perquisizioni in uno degli isolati di questo complicato quartiere i carabinieri hanno individuato all’ultimo piano della palazzina ben due appartamenti abusivi, attorno ai quali era installato un avanzato sistema di telecamere ad alta definizione e con la visione notturna.

All’interno dei due appartamenti sono stati ritrovati e sequestrati sette involucri contenenti cocaina per un peso complessivo di circa 38 grammi, un bilancino di precisione, una macchina per il sottovuoto, 43 proiettili Gfl di vario calibro, cinque telecamere, due Dvr, una smart Tv, un pc portatile e un dispositivo per contare le banconote. Nello stesso contesto, ma in un’altra palazzina, i carabinieri hanno sequestrato sette proiettili calibro 380, otto cartucce calibro 7.65 e una cartuccia calibro 32.

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