Cronaca

Spari in corso Lucci, il video che inchioda gli indagati

Un video che inchioda gli indagati per gli spari avvenuti lo scorso 17 gennaio in corso Luccia a Napoli. Oggi il Riesame per i cinque in carcere. L’arma, secondo quanto riportato dall’odierna edizione del Mattino, è stata prelevata dalla casa di un anziano e nascosta all’interno di un basso.

Napoli, spari in corso Lucci: il video che inchioda gli indagati

Sono le 18:19 dello scorso 17 gennaio quando due uomini vengono ripresi dalle telecamere di videosorveglianza della zona. I due sono in sella ad una moto che presidiano la zona. Uno dei due lascia lo scooter e si avvicina al basso di un anziano, si fa consegnare una pistola (l’arma che probabilmente l’uomo stava custodendo), per dare inizio alla sparatoria. Pochi attimi dopo, le immagini mostrano in modo esplicito l’inizio dell’inferno metropolitano. I due al centro della strada, sempre sulla moto, con braccio teso ad altezza uomo e in mano le armi. Espodono circa 80 colpi. Una donna, totalmente estranea ai fatti, rimane ferita nel raid mentre viene colpito di striscio il vero obiettivo dell’agguato, il 18enne Giuseppe Nicola Moffa.

Le immagini saranno oggi al centro della discussione del Tribunale del Riesame di Napoli. Nel processo sono cinque gli indagati: Giuseppe Marigliano, Ovalle Jennssi Ortega (considerati i due centauri armati nelle foto), Angelo Esposito, Gennaro Leone, Antonio Sorrentino.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio