Stupro alla Circum, la vittima: “Mi hanno costretto ad avere rapporti orali e anali”

Non termina l’orrore e il disgusto di quel terribile giorno in cui si consumò lo stupro di stupro alla Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. La vittima, una 24enne di Portici, ha raccontato dettagliatamente quei momenti in cui la costrinsero ad avere rapporti orali e anali.

Il racconto shock della vittima dello stupro

 

“Siamo arrivati nei pressi dell’ascensore, Antonio Sbrescia mi spinge dentro. Inizialmente stavo solo con lui. Ed è lui ad obbligarmi ad avere un rapporto orale. Poi mi chiede un rapporto anale, ma io gli dico di non farlo. Ma non mi dà ascolto e mi penetra, fin quando non raggiunge l’orgasmo“, spiega la 24enne vittima dello stupro della Circum.

Poi prosegue: “Ad un certo punto la porta si apre e ci viene incontro Antonio Cozzolino, che mi abbraccia perché avevo le mutandine abbassate. Dopodiché subentra Borrelli. Intanto Cozzolino mi spinge ad avere un rapporto orale. Poi è il turno di Raffaele Borrelli: mi prende il capo e mi spinge verso il suo membro“. E sulle sensazioni che ha provato, la ragazza dice alla giornalista: “Ero molto agitata, avevo i conati di vomito”.

“Li ho supplicati, vi prego smettetela, basta”.