CronacaInchiesta

Terremoto Irpinia 1980, i ricordi 37 anni dopo

NAPOLI. “Fate presto”: così titolava Il Mattino di Napoli il 26 novembre 1980, tre giorni dopo la tremenda scossa di terremoto che devastò l’Irpinia, il salernitano, la Basilicata e venne avvertita anche a Napoli, sino a Roma e in gran parte d’Italia. Ad alcuni giorni di distanza, infatti, la situazione era drammatica come dopo i primi minuti: le ruote della macchina dei soccorsi non girarono come avrebbero dovuto.

Il terremoto del 23 novembre 1980, era domenica, la terra tremò alle 19 e 34, con epicentro a Conza della Campania (Avellino). Sul sito ufficiale INGV è presente uno spazio dedicato al terribile sisma del 1980. Un terremoto che fu sia ondulatorio sia sussultorio, ossia che portò la terra a muoversi sia in orizzontale sia in verticale: devastante.

Su L’Occhio di Salerno e su L’Occhio di Avellino gli speciali dedicati al ricordo del terremoto, a 37 anni di distanza.

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