Cronaca

Acerra: a Capodanno divieto di vendita di bevande in bottiglia e lattina

ACERRA. Con Ordinanza Sindacale n.38 del 29/12/2017, per motivi di tutela dell’ordine, della sicurezza pubblica e di decoro della città, nella giornata del 31 dicembre 2017, dalle ore 15:00 alle ore 24:00, è stato disposto il divieto su tutto il territorio comunale della vendita per asporto di bevande contenute in bottiglie, lattine di alluminio e bicchieri di vetro o comunque in contenitori realizzati con il medesimo materiale, anche dove dispensate da distributori automatici, da parte degli esercenti delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, autorizzate anche in forma temporanea e/o ambulante, dei circoli privati, delle attività artigianali autorizzati alla vendita di bevande, delle attività di commercio di prodotti alimentari, degli operatori del commercio su area pubblica, ed in genere da tutte le forme speciali di commercio che consentono la vendita di bevande in vetro. È consentita la somministrazione e/o il consumo delle bevande in bicchieri di vetro solo all’interno del locale con esclusione delle aree di pertinenza esterne. Resta ferma, per le attività autorizzate, la facoltà di vendere per asporto le bevande in contenitori di plastica o carta dove le bevande devono essere versate direttamente da chi effettua la somministrazione o la vendita. In caso di violazione del divieto si rischiano multe da un minimo di 50 € ad un massimo di 500 €.

L’ordinanza

L’emanazione dell’Ordinanza n.38 deriva da ragioni di ordine e di sicurezza pubblica, nonché dalla necessità di dover evitare possibili danni a cose e persone, considerato che nella giornata del 31 dicembre 2017, in occasione della fine dell’anno, si prevede un notevole afflusso di persone che solitamente affollano le strade e le piazze pubbliche del territorio comunale fino a sera e che in tali occasioni si registra un incremento di uso di bottiglie, bicchieri di vetro e lattine depositati al di fuori di contenitori per la raccolta dei rifiuti. Nella premessa dell’Ordinanza di divieto si ribadisce che l’amministrazione comunale è impegnata a contrastare fenomeni di abusivismo commerciale e degrado anche legati all’abuso di bevande alcoliche, in considerazione della valenza di interesse generale delle problematiche sociali che da questi fenomeni possono derivare e che occorre impedire comportamenti incivili e violenti favorendo così la vivibilità dei contesti e la corretta e serena fruizione degli spazi da parte dei cittadini.

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