Curiosità

Agosto fortunato per Napoli: si vince al Superenalotto

Vincere il Superenalotto è una sensazione indimenticabile. La Campania, in particolar modo Napoli, continua a trionfare

Tra gli hobby più popolari al mondo c’è sicuramente il gioco d’azzardo. Nonostante da sempre l’uomo sia attratto dal tentare la fortuna, in questo ultimo anno e mezzo, complice la pandemia da covid, sono in molti che si sono avvicinati a questo mondo, scaricando app per scommettere su eventi sportivi e giocando ai casinò online. Spazio tra queste attività lo trova anche il SuperEnalotto, gioco d’azzardo giocato in tutta Italia e che in ogni estrazione fornisce un ricchissimo montepremi.

Anche in questi mesi caldi, il gioco gestito dalla SISAL, ha continuato a sfornare estrazioni che, in questo mese d’Agosto, hanno visto vincitrice a più riprese le province di Napoli.

Superenalotto, Sant’Antonio Abate, Napoli e Marano festeggiano

Vincere il Superenalotto, che sia il famoso “6” o un’altra categoria, è certamente una sensazione indimenticabile. Una vincita del genere in certi casi può anche cambiare la vita. La Campania, in particolar modo Napoli, continua a trionfare grazie al SuperEnalotto. Infatti nel concorso del 24 agosto, come riporta Agipronews, sono stati centrati due “5” del valore di 42.471,71 euro ciascuno. La prima giocata vincente è stata realizzata nel tabacchi di via Buonconsiglio 72 a Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli, mentre l’altra è stata registrata nella tabaccheria di via Petrarca 37D a Napoli.

Nel frattempo il Jackpot è arrivato a quota 72,4 milioni di euro che saranno messi in palio nel prossimo concorso. L’ultima sestina vincente è arrivata il 22 maggio, con i 156,2 milioni di euro finiti a Montappone (FM), mentre in Campania il “6” manca dal 30 dicembre 2014 quando a Castellammare di Stabia furono vinti 18 milioni di euro.

Un altro 5 è stato realizzato a inizio Agosto, precisamente nel concorso del 3 agosto. Coma riporta Agipronews, è stato centrato un “5” del valore di 43.256,64 euro. La giocata vincente è stata convalidata nella tabaccheria di via XXIV Maggio 75 a Marano.

Come funziona il Superenalotto

Il SuperEnalotto è una delle lotterie più popolari in Italia e una delle lotterie italiane più conosciute all’estero. Gli enormi jackpot hanno fatto si che ognuno di noi, almeno una volta, provasse a vincerli. Ma quale storia c’è dietro?

Il SuperEnalotto è stato lanciato nel 1997: per chi non lo sapesse, i giocatori devono scegliere sei numeri tra 1 e 90. I sei numeri vincenti vengono poi estratti a sorte e i giocatori che indovinano almeno due numeri vincono dei premi. Il montepremi di ogni categoria di premio viene suddiviso in parti uguali, in base al numero di vincitori per categoria. Le estrazioni del SuperEnalotto avvengono a Roma tre volte alla settimana: martedì, giovedi e sabato, alle 20.00 ora italiana, anche se a volte i sorteggi possono essere anticipati o posticipati.

Le schedine del SuperEnalotto possono essere acquistate presso le ricevitorie autorizzate in Italia o online. La vendita delle schedine termina il giorno dell’estrazione alle ore 19.30, e ricomincia di nuovo per l’estrazione successiva alle 20.30 della stessa serata.

Il SuperEnalotto è gestito dalla SISAL e ha sostituito l’Enalotto dal 1º dicembre 1997. Suo ideatore fu Rodolfo Molo, ex presidente SISAL e figlio di Geo Molo, che fu uno degli inventori del Totocalcio. Nel regolamento originario, rimasto in vigore fino al 30 giugno 2009, la combinazione vincente, come per l’Enalotto, era legata alle estrazioni del lotto ed era composta dai primi numeri estratti delle ruote di Bari, Firenze, Milano, Roma, Napoli e Palermo. Qualora il primo numero estratto in una di quelle ruote fosse stato uguale a un precedente primo estratto, si considerava valido ai fini del gioco il secondo numero di tale ruota, e così via fino al quinto. Tale metodo di determinazione della sestina vincente presentava una piccola probabilità di impossibilità di compilazione della stessa (eventualità prevista nell’articolo 3 del vecchio regolamento): se i cinque numeri estratti di una delle sei ruote fossero coincisi con i primi estratti delle restanti cinque, non sarebbe stato possibile stabilire il sesto numero; in questo caso nessuno avrebbe potuto vincere il montepremi previsto per il “6”.

A questi numeri si affiancavano il cosiddetto “Numero Jolly”, ovvero il primo estratto (o il secondo o il terzo e così via in caso di uguaglianza) della ruota di Venezia, e successivamente il numero “SuperStar”, ovvero il primo estratto sulla ruota Nazionale. Dal 1º luglio 2009, con l’entrata in vigore del nuovo regolamento[4], la combinazione vincente del SuperEnalotto e i numeri Jolly e SuperStar non dipendono più dai numeri estratti sulle ruote del Lotto ma da due estrazioni separate, una per determinare la sestina e il Jolly e un’altra per il SuperStar, effettuate mediante macchine automatizzate a mescolamento pneumatico.

Il Superenalotto, a differenza del Lotto, è un gioco a vincita variabile, nel senso che il montepremi (più eventualmente il jackpot del concorso precedente) di ogni concorso viene suddiviso nelle 5 categorie di vincita e spartito in modo equo tra i vincitori delle singole categorie. Pertanto la vincita dipende dal montepremi e dal numero di altri vincitori della stessa categoria.

La prima maxi-vincita (montepremi più jackpot), corrispondente a più di 16 miliardi di lire, fu ottenuta da un giocatore di Forlì il 27 giugno 1998.

Per farsi un’idea della difficoltà di vincere, basti pensare che l’indovinare tutti i sei numeri della combinazione ha una probabilità di verificarsi di 1 su 622.614.630, circa un millesimo della probabilità di partorire due gemelli siamesi che non muoiano prematuramente.

La probabilità estremamente bassa ha comunque portato a delle vincite notevoli; la vincita meno probabile in assoluto è avvenuta il 2 dicembre 2008, quando, a distanza di 11 anni dall’inizio del gioco, è stata azzeccata una combinazione di 6 numeri e il Superstar (probabilità di 1 su 56.035.316.700) per una vincita complessiva superiore ai 47 milioni di euro.

A partire dal 2 febbraio 2016, il regolamento del SuperEnalotto è cambiato e si può vincere anche con il “2”. Inoltre, sulla ricevuta di gioco è stampato un “quadrato magico” con 4 numeri: se questi sono presenti fra quelli delle giocate, si ha diritto ad una vincita immediata da 25 euro. Il prezzo per ogni singola giocata è di 1 €, fino a gennaio 2016 era di 0,50 €.

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