Cronaca

Picchia dj che dice ‘no’ al pizzo: affiliato al clan D’Alessandro in carcere

Estorsione e pestaggio, Giuseppe Sorrentino arrestato. Da ieri si trova detenuto in carcere dopo l'aggressione ad un dj

È stato arrestato per tentata estorsione aggravata e lesioni personali Giuseppe Esposito, detto Peppone, 21 anni, incensurato di Piano di Sorrento. Cuoco con la passione per la musica, avrebbe minacciato e pestato un dj per impedirgli di esibirsi senza il permesso del clan e senza “portare rispetto” all’aspirante boss della Penisola sorrentina come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Estorsione e pestaggio, arrestato Giuseppe Sorrentino

Da ieri, giovedì 25 novembre, Peppone si trova detenuto in carcere. Sui social pubblicava foto paragonandosi ad un “padrino di mafia” o anche scatti in compagnia dello “zio” Massimo Terminiello, pluripregiudicato di Meta, già in cella perché accusato di essere il referente a Sorrento di Nino Spagnuolo, uomo di fiducia del boss stabiese Vincenzo D’Alessandro.

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