Arresti e processo al clan Moccia: 21 condanne e una assoluzione | I NOMI
Arresti nel clan Moccia: le condanne in secondo grado. Maria Favella è stata assolta per "non aver commesso il fatto"
Arrivano le condanne dopo gli arresti nei confronti di 21 presunti appartenenti al clan camorristico dei Moccia. I giudici della quarta sezione penale hanno ridimensionato le pene inflitte dal gup il 27 giugno 2019 e assolto, “per non avere il fatto“, Maria Favella (difesa dagli avvocati Dario Vannetiello e Teresa Sorrentino), figlia di Francesco Favella, considerato “un senatore” del clan, accusata di fare parte dell’organizzazione malavitosa.
Arresti nel clan Moccia: le condanne
In primo grado, Maria Favella, era stata condannata a nove anni di reclusione. Alla donna, durante i colloqui in carcere con il padre, vennero trovati e sequestrati dei “pizzini” con i quali “il senatore” intendeva portare al di là delle mura della casa circondariale alcuni suoi messaggi agli affiliati liberi.
I nomi
Le condanne inflitte dai giudici di secondo grado riguardano:
- Giuseppe Angelina (22 anni);
- Alfredo Barile (8 anni);
- Vincenzo Barra (7 anni);
- Luigi Belardo (5 anni e 4 mesi);
- Carmine Bello (10 anni e 2 mesi);
- Mauro Bengivenga (10 anni e 8 mesi);
- Anna Capone (3 anni);
- Giovanni Catiello (11 anni e 4 mesi);
- Gioacchino Cennamo (5 anni e 4 mesi);
- Giuseppe D’Ambrosio (8 anni);
- Giovanni Del Prete (deceduto);
- Antonio Esposito (6 anni e 8 mesi);
- Maria Favella (assolta);
- Sabato Felli (5 anni);
- Luigi Lenza Ferraiuolo (18 anni);
- Antonio Laurenza (10 anni);
- Raffaele Nobile (6 anni);
- Angelo Pezzullo (12 anni);
- Corrado Polizzi (9 anni e 4 mesi);
- Luigi Rocco (5 anni e 4 mesi);
- Giorgio Tranchino (8 anni e 4 mesi);
- Teresa Tuccillo (2 anni e 4 mesi