Cronaca

Bambini trapiantati, parlano i genitori: «Non è cambiato niente»

NAPOLI. «Non è cambiato niente, abbiamo paura»: ecco quanto dichiarato da Dafne Palmieri, madre di un ragazzo trapiantato di cuore e presidente del Comitato dei genitori dei bambini trapiantati. La donna descrive la situazione a dieci giorni dalla delibera sulla riorganizzazione della chirurgia pediatrica. Riporta la notizia il quotidiano NapoliToday.

La protesta

Già protagonista di uno sciopero della fame, la donna è pronta a ricominciare la protesta: si dà tempo fino a domani, quando vi sarà una nuova riunione della  Commissione Trasparenza in Consiglio regionale, incontro già andato deserto lunedì scorso.

Le richieste

La richiesta dei genitori dei ragazzini trapiantati, diretta alla Direzione dell’azienda dei Colli, è quella «di individuare una stanza più idonea, di concedere l’accesso alla cucina per scaldare qualcosa, di evitare ricoveri più difficili accanto ai ragazzi, almeno un apparecchio per monitorare il cuore». Sono stati intanto ricevuti dal sindaco Luigi de Magistris, mentre la petizione per chiedere l’intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha superato 50mila firme.

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