Cronaca

Bimbo ustionato, la madre pensa che il figlio stia bene: “Il mio compagno mi picchiava”

Bambino nato in casa a Portici: violenza tra i genitori. La madre ha raccontato di aver subito violenze dal compagno

Spuntano ulteriori dettagli sul dramma dei genitori del bambino nato in casa Portici e ora in prognosi riservata all’ospedale Santobono di Napoli con gravissime ustioni. La madre, la 36enne Alessandra Terracciano, ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere davanti al gip Maria Rosaria Aufieri.

Bambino nato in casa a Portici: la storia dei genitori

Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, nella mattinata di ieri – mercoledì 24 marzo – si è svolto l’interrogatorio di garanzia presso il carcere femminile di Pozzuoli. La madre del bambino ha deciso di rilasciare soltanto delle dichiarazioni spontanee. Attraverso il suo racconto la Terracciano ha ricostruito alcuni aspetti del travagliato e burrascoso rapporto che aveva con il padre del bambino, Concetto Bocchetti di 46 anni, anche lui indagato per questa vicenda e ora a Poggioreale.

Le violenze subite

La 36enne ha mostrato i segni sulle braccia al giudice, segni che sarebbero il risultato di violenze subite dal compagno. La donna è convinta che il bambino stia bene e che si trovi in una incubatrice e non in terapia intensiva.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio