Cronaca

Neonato ustionato a Portici, la pelle bruciata sarà ricostruita con innesto di nuova cute

Bambino nato in casa a Portici, la pelle bruciata gli sarà ricostruita con innesto di nuova cute al posto di quella bruciata

Vincenzo, il bambino nato in casa Portici ustionato sta meglio. Lo ha comunicato nelle scorse ore il sindaco Enzo Cuomo: “Vincenzo non è più intubato, è sveglio, mangia e diverse terapie gli sono state sospese”. La vicenda di Vincenzo ha portato all’arresto del padre – attualmente in carcere – e al fermo della madre nel reparto di psichiatria dell’ospedale del Mare di Napoli. 

In settimana inizierà un importante iter per il neonato, la cui pelle bruciata dalle ustioni sarà ricostruita e parzialmente rimossa con una operazione di chirurgia.

Bambino nato in casa a Portici, Vincenzo sarà sottoposto ad un intervento chirurgico

Come riportato dal Corriere del Mezzogiorno, appena arrivato in ospedale, il piccolo Vincenzo è stato sottoposto ad un delicato intervento di chirurgia per la rimozione dei tessuti morti. La prospettiva è quella di un lungo e delicato iter per la ricostruzione dei tessuti danneggiati con l’innesto di cute. 

Le indagini sui genitori del bimbo nato in casa a Portici

Proseguono le indagini della Procura di Napoli per accertare le cause che hanno portato alle ustioni. Gli inquirenti hanno già confermato “condotte di allarmante gravità” da parte di entrambi i genitori. Nel corso degli interrogatori le versioni fornite da madre e padre non combaciavano.

La madre, a causa dei suoi problemi psichici, era addirittura convinta che il figlio stesse bene. Il padre, invece, ha fornito una versione totalmente differente. Ha detto al pm di essere stato cacciato di casa dalla madre del bambino.


 

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