Cronaca

Bimbo con paralisi cerebrale, i genitori regalano i suoi giocattoli

Napoli, bambino con paralisi cerebrale: genitori regalano i giocattoli: si tratta di una patologia molto rara che colpisce una vita su 500

genitori di un bambino di Napoli regalano giocattoli del figlio, alle prese con una paralisi cerebrale. È la storia di Luigi, bambino di 2 anni e mezzo, affetto da paralisi cerebrale infantile di tipo spastico-distonico, con disturbi gastroenterici e dell’umore. Valentina e Marino, i suoi genitori spiegano che si tratta di una patologia molto rara che in Italia colpisce una nuova vita ogni cinquecento nascite.

Napoli, bambino con paralisi cerebrale: genitori regalano giocattoli

I genitori – come riportato dal Corriere del Mezzogiorno – la definiscono una tragedia. Hanno annunciato di voler mettere a disposizione di altri bambini “i giocattoli con cui nostro figlio non riesce, per la patologia della quale soffre, a giocare”. La famiglia di Luigi non condivide la definizione di “bambini speciali”.

La tetraparesi spastica

La tetraparesi spastica è una forma di paralisi che coinvolge contemporaneamente la muscolatura volontaria di tutti e quattro gli arti. Questa condizione è associata a deficit della sensibilità più o meno estesi e alla perdita parziale o completa del movimento. Il quadro clinico della tetraparesi spastica è caratterizzato, inoltre, da rigidità ed ipertono muscolare (sindrome piramidale); i riflessi osteotendinei sono accentuati negli arti affetti ed i movimenti volontari sono insufficienti e scarsamente coordinati.

La tetraparesi spastica può derivare da compressioni o traumi del midollo spinale a livello del rachide cervicale, oppure da problemi circolatori che comportano ischemia del tessuto nervoso. Questa manifestazione si può riscontrare anche nelle paralisi cerebrali infantile, condizioni che dipendono da un danno neurologico subìto durante o subito dopo il parto.

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