Producevano banconote da 50 e 100 euro perfettamente falsificate, al punto che la Banca centrale europea le aveva indicate al primo posto nella black list della contraffazione. I soldi venivano prodotti in una tipografia di Pomigliano d’Arco e per anni un fiume di soldi falsi ha inondato l’Italia e molti Paesi dell’Unione Europea.
Ieri mattina, al termine di una lunga e delicata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, i carabinieri del Comando antifalsificazione monetaria con i colleghi sanniti hanno rotto il cerchio magico di un’organizzazione che riusciva non solo a produrre denaro contraffatto, ma anche a gestire i canali di smistamento.
Soldi falsi da Pomigliano d’Arco, il blitz
Il gip del tribunale di Benevento ha firmato un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 44 persone (7 in carcere, 28 ai domiciliari, 8 all’obbligo di dimora, uno all’obbligo di…