Il governo ha approvato il Decreto Aiuti per sostenere le famiglie italiane che versano in difficoltà economiche. Si tratta di un supporto fondamentale, soprattutto di questi tempi, considerando l’aumento del prezzo del gas e dell’energia elettrica a causa del conflitto tra Russia e Ucraina.
Questo decreto, infatti, interviene, tra le altre cose, anche sul bonus sociale, con un’agevolazione dedicata alle bollette dell’energia elettrica e del gas. Vediamolo nel dettaglio.
Gli effetti della guerra sulle famiglie italiane
La guerra in Ucraina ha aggravato una crisi profonda scaturita dalla pandemia e dall’emergenza sanitaria, portando con sé ulteriori conseguenze di natura economica sulle famiglie.
L’effetto più evidente è stato un grosso aumento del prezzo della luce e del gas, oltre che del carburante e di alcune materie prime, a causa dell’inflazione. In questo caso particolare, però, la portata di questo fenomeno è talmente ampia che gli esperti parlano di “super-inflazione”. Ma per quale ragione?
La risposta è semplice: l’Italia (come anche gli altri paesi) dipende dalle forniture energetiche della Russia sia per la luce che per il gas. In quest’ultimo caso, infatti, il 38% del totale di gas importato nel nostro Paese proviene dai russi. Ma ciò vale anche in misura variabile per le altre materie prime.
Di fronte a questa situazione, le famiglie italiane sono state costrette a intervenire nei modi più disparati per risparmiare il più possibile. Molte famiglie hanno iniziato a stringere ulteriormente la cinghia, riducendo al minimo i consumi casalinghi.
Altre, invece, hanno scelto di passare al mercato libero rivolgendosi a fornitori di energia come Accendi luce e gas, ad esempio, che presentano tariffe vantaggiose che permettono di tagliare i costi in bolletta, dato che sono legate a un mercato non vincolato ai prezzi imposti dall’ARERA, ma che agisce in un regime di concorrenza.
Proprio in questa situazione di crisi, il governo ha deciso di intervenire per aiutare ulteriormente le famiglie italiane, apportando dei cambiamenti al bonus bollette introdotto ad inizio aprile.
Cosa cambia con il Decreto Aiuti e come funziona
Con il Decreto Aiuti lo sconto in bolletta, già previsto dal bonus sociale, diventerà retroattivo. Questo vuol dire che tutte le famiglie che hanno i requisiti previsti da questa misura potranno usufruire degli sconti in bolletta previsti.
In altre parole, anche chi non ha fatto in tempo a presentare la domanda potrà godere di questa facilitazione, a patto – come detto – di rientrare nei requisiti necessari per ottenerla. Tra i principali, la soglia ISEE, che il governo ha deciso di alzare rispetto al bonus precedente, portandola ad una cifra uguale o inferiore ai 12 mila euro.
Dunque, se la famiglia rientra in questa fascia e non ha usufruito del bonus, potrà ottenere una serie di rimborsi sulle bollette precedenti, ma il calcolo partirà comunque dai mesi del 2022 (quindi gennaio, febbraio, marzo e aprile).
Da sottolineare, inoltre, che questa proroga del bonus sociale non è relativa a tutto il 2022, ma riguarda per il momento solamente il terzo trimestre dell’anno. Infatti, per ciò che concerne il quarto e ultimo trimestre del 2022, il governo italiano deve ancora prendere una decisione.
