Cronaca

Napoli, i volti di boss e criminali alle processioni religiose

Volti di boss e criminali nelle processioni religiose, nuova battaglia di Napoli. Nei vicoli dei Quartieri si parla di altarini e murales

Napoli scatta la battaglia contro i volti di boss criminali alle processioni religiose. Una battaglia che parte dall’associazione Santa Maria delle Grazie di vico Salato ai Quartieri Spagnoli. Il presidente Giuseppe Ercole ha sottolineato: “I parroci hanno vietato che fossero portati all’interno delle chiese foto e simboli inneggianti dei pregiudicati, ora questi vessilli ce li ritroviamo nelle associazioni per la Madonna dell’Arco in occasione delle processioni”.

Volti di boss e criminali alle processioni religiose, la nuova battaglia di Napoli

Nei vicoli dei Quartieri Spagnoli da tempo si parla di altarini murales come quello per Ugo Russo, 15enne freddato mentre tentava di rubare l’orologio ad una carabiniere con un’arma giocattolo. Ma non è l’unico caso. Nelle processioni per la Madonna, che nelle feste comandate colorano i Quartieri Spagnoli, spuntano labari con i volti di personaggi contigui alla criminalità come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio