Davide Gaetano, il caposala del Boss delle cerimonie, ha trovato lavoro
Ad offrirgli un impiego è stato un ristorante di Soletta, vicino Berna, in Svizzera
Davide Gaetano, il caposala del locale per feste e cerimonie La Sonrisa, protagonisa del fortunato show “Il Boss delle cerimonie“, ha trovato lavoro: qualche giorno fa Davide aveva lanciato un appello sui social, lamentando la mancanza di lavoro, a causa della crisi del settore wedding e cerimonie, e parlando della sua situazione personale “Sono arrivato al limite”.
Oggi, la bella notizia: Davide Gaetano ha trovato lavoro: ad offrirgli un impiego è stato un ristorante di Soletta, vicino Berna, in Svizzera. Il ristorante Terra Mia gli ha inviato una proposta molto vantaggiosa, che Davide ha colto al volo. In questa settimana dovrebbe partire per la Svizzera.
Boss delle cerimonie, il caposala Davide Gaetano ha trovato lavoro
Il settore wedding è in crisi, niente più cerimonie, feste ed eventi che prevedano la presenza di un gran numero di persone nello stesso ambiente. Tra le attività in crisi, purtroppo, c’è anche La Sonrisa, il mitico Castello delle cerimonie reso famoso dal reality di RealTime “Il Boss delle cerimonie“: tutte le persone che lavorano lì sono ferme, compreso Davide Gaetano che, qualche giorno fa, esasperato dalla sua condizione, si era rivolto ai social, chiedendo l’opportunità di tornare a lavorare “Questo oziare mi ha stancato, ho bisogno di muovermi, di avere contatto, di avere senso nella mia vita!! Quindi se mi aiutate sono a completa disposizione”.
La famiglia
Ebbene, quell’aiuto è finalmente arrivato: Davide questa settimana partirà per la Svizzera, dove inizierà a lavorare presso “Terra mia” di Marco Falvo, un ristorante “italian style” che aprirà tra poco a Soletta, vicino Berna, in Svizzera. La moglie e e i 3 figli, per ora, resteranno in Italia, ma Davide non fa programmi ancora: per ora lui vuole godersi questa nuova avventura, ha bisogno di “ricaricarsi”, a livello economico e personale. Poi si vedrà.
Quale futuro alla Sonsirsa?
I rapporti con La Sonrisa non sono chiusi, ha detto Davide, ma è stato necessario prendere una decisione e operare un distacco, inevitabile, per poter ricominciare a vivere. Il disagio dato dall’immobilità a dalla mancanza di lavoro era diventato logorante, ma non è assolutamente colpa della Sonrisa, ha detto Davide, anche loro sono cpstretti a stare fermi, ma lui non poteva continuare ancora, e dunque si è rimboccato le maniche. Il covid ci ha insegnato a guardare al futuro un giorno alla volta, perchè tutto può cambiare da un giorno all’altro, e fare programmi a lungo termine non è più possibile. In bocca al lupo a Davide!
