Camorra: il clan Rinaldi | La storia, le origini, i protagonisti

Il clan Rinaldi è un’associazione per delinquere di tipo mafioso, camorristico, attivo nelle zone del Rione Villa, San Giovanni a Teduccio, Napoli. Ecco la storia, le origini, i protagonisti. Il clan Rinaldi è nato nel 1989 dalla scissione del clan Mazzarella. Il clan sin dall’inizio è segnato da grandi legami di sangue tra i suoi capi, la loro leadership era convenzionale, forte e imponente. Il suo primo boss è stato Antonio Rinaldi, detto ‘O Giallo, capo con grandi capacità criminali e ucciso nello stesso 1989 per ordine di Gennaro Mazzarella.

Dopo la morte di ‘O Giallo, suo fratello Vincenzo ha preso le redini del clan. Personaggio di notevole carisma criminale, Vincenzo è stato ucciso nel 1996, dopo un’escalation di violenza tra i Rinaldi e i Mazzarella. L’altro fratello, Gennaro, detto ‘o lione, lo sostituisce a capo dell’organizzazione.

Tra gli anni 1996 e 2009, il clan è stato fortemente attivo nel mercato internazionale della contraffazione. In modo da poter coordinare gli affari del gruppo, i vertici dell’organizzazione si trasferirono all’estero. Questa assenza dei capi sul territorio ha reso il gruppo estremamente vulnerabile ai costanti tentativi di altri clan, dell’area orientale di Napoli, di espandere il loro territorio.

Clan di camorra Rinaldi: la storia

Nel 1989 Ciro Rinaldi, detto “my way”, all’epoca dei fatti, affiliato al noto clan Mazzarella, decise di scindere dal gruppo per formare un…



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