Cronaca

Napoli, lo sfogo shock del parroco: “Mi aiuta solo la camorra”

Camorra più presente dello Stato, lo sfogo di don Giuseppe Carulli: "Sono capaci di intervenire, di risolvere, di essere presenti"

La camorra più presente dello Stato: è lo sfogo- denuncia di don Giuseppe Carulli, sacerdote della chiesa di Maria immacolata della Medaglia Miracolosa del Rione Traiano di Napoli come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Camorra più presente dello Stato, lo sfogo di don Giuseppe Carulli

“In questa porzione di Napoli il sistema, la camorra, ha un polso della situazione migliore di quello dello Stato, ha una lettura, una conoscenza del territorio più potente. Sono capaci di intervenire, di risolvere, di essere presenti. Il concetto è questo” è lo sfogo di don Giuseppe. La chiesa di Maria immacolata della Medaglia Miracolosa affaccia sulla discarica che ogni notte si rigenera e padre Giuseppe da tempo si batte per cancellare quella vergogna

“Durante la scorsa primavera vedevo di frequente un autocarro senza targa che veniva qui a lasciare ogni genere di rifiuto. Provai a chiedere aiuto alle autorità, ma senza un numero di targa nessuno sapeva come intervenire. Così, un giorno, decisi di lanciare la sfida”.

La parrocchia di padre Carulli ha un campetto di calcio sul quale i ragazzi del quartiere vanno a divertirsi, tutti sono ammessi, senza badare alle famiglie di provenienza né alla fedina penale dei genitori, perché in quel luogo tutti sono uguali e ciascuno ha il diritto di divertirsi: “Ero disperato, andai sul campo davanti ai ragazzi mi sfogai, sapendo che c’era chi aveva alle spalle qualcuno che poteva intervenire: possibile che tutti voi non siete capaci di far tenere pulito il territorio?. Era una provocazione, sapevo che avrebbero reagito. Alcuni subito dissero che problema c’è, noi sappiamo chi è, ci pensiamo noi, gli facciamo fare una telefonata e tutto si risolverà, immediatamente cessarono gli sversamenti”.

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