Cronaca

Capri, barca in avaria: paura per 14 persone, ci sono anche tre bambini

Paura a Capri dove nella serata di ieri, 21 luglio, la Guardia Costiera ha ricevuto un mayday da parte di un’unità da diporto in avaria con 14 persone a bordo tra cui 3 bambini che era partite all’imbrunire dall’isola di Capri. Le tre famiglie di amici presenti a bordo, tutte originarie della Campania, erano giunte la mattina nelle acque capresi e stavano facendo rientro in serata presso il porto di Napoli, prima dell’avaria improvvisa ai motori di bordo con il mezzo alla deriva in posizione sconosciuta.

Barca in avaria a Capri

Veniva immediatamente allertata la dipendente Motovedetta CP SAR 858 che avviava le ricerche pattugliando il tratto di mare di interesse, ma a rendere difficoltoso lo scenario emergenziale si aggiungeva lo stato confusionario del conduttore che – complice il panico creatosi tra gli occupanti di bordo per la situazione di emergenza, il buio, il moto ondoso in atto e la presenza di bambini in tenera età – non riusciva a riferire le coordinate in cui si trovavano, quindi l’esatta posizione in mare e nemmeno ad azionare i segnali di soccorso presenti a bordo (fuochi a mano e razzi), per poter facilitare l’individuazione da parte dei mezzi di soccorso.

 

Con il coordinamento della Direzione Marittima della Campania agli ordini dell’Ammiraglio Ispettore Pietro G. Vella, si dirottava in zona anche la MV CP SAR 807 del vicino Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia, che procedeva a pattugliare la zona compresa tra l’isola di Capri ed Ischia, mentre il personale in servizio presso la Sala Operativa di Circomare Capri, con i sistemi in dotazione, procedeva ad interrogare le navi in transito per tentare di individuare l’esatta posizione dell’unità alla deriva, mantenendo tuttavia un costante e rassicurante contatto radio con i passeggeri di bordo.

Il salvataggio

Fortunatamente si riusciva ad intercettare un’unità mercantile in transito partita da Napoli e diretta in Sicilia, che avvistava un’unità da diporto sulla propria rotta, di possibile rispondenza con quella oggetto di segnalazione, fornendo le proprie coordinate e restringendo quindi il campo di ricerca; in breve tempo la MV CP 807 intercettava l’unità alla deriva a circa 7 miglia a Nord dell’isola di Capri, in direzione Ischia e si affiancava alla stessa. Accertatasi delle buone condizioni di salute degli occupanti ma del forte stato di stress e panico accumulato dagli stessi, del moto ondoso in atto e della presenza di donne e minori, procedeva al trasbordo di dodici dei quattordici occupanti, mentre due di loro, tra cui il conduttore, restavano sull’unità per attendere il servizio di rimorchio, nel frattempo attivato con il locale Gruppo Ormeggiatori del porto di Capri.

Alle ore 23:00 circa la Motovedetta CP 807 giungeva nel porto di Capri dove sbarcava i malcapitati tra cui i tre bambini e dopo le rapide generalità di rito, si riusciva anche a consentirne l’imbarco degli stessi con l’ultima nave della giornata, in procinto di salpare per il porto di Napoli.

Nel frattempo la Motovedetta CP SAR 858 di Circomare Capri tornava sul punto per fornire assistenza all’unità in avaria rimorchiata dal Gruppo Ormeggiatori, che giungeva in porto dopo mezzanotte e veniva ormeggiata in sicurezza all’interno del porto turistico.

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