Curiosità

Carte Napoletane e giochi

Le Carte Napoletane sono uno dei mazzi da gioco più popolari in tutta Italia. Sono utilizzate in tantissimi giochi tradizionali

Le Carte Napoletane sono uno dei mazzi da gioco più popolari in tutta Italia. Sono utilizzate in tantissimi giochi tradizionali. Sicuramente ognuno di voi avrà giocato a Scopa, Tresette, Briscola e chissà quanti altri giochi!

Un’immagine classica, entrando in qualche Bar di paese, è quella di trovare gli anziani intenti a giocare tra loro, utilizzando proprio queste carte.

Le carte Napoletane sono sempre state ottime compagne. Serate in famiglia, magari dopo lunghe cene, o con gli amici o da soli durante i viaggi. Tutti noi le abbiamo viste almeno una volta nella vita e tutti noi ci abbiamo giocato.

Il gioco delle carte

I giochi di carte hanno un origine molto antica. Sono da sempre uno dei passatempo preferiti da grandi e piccoli. Le prime carte da gioco furono introdotte dagli Arabi che a loro volta avevano ereditato questi oggetti da indiani e addirittura cinesi.

Durante il dominio Borbonico ebbero un grandissimo successo, arrivando ad essere compagne di gioco di tutti.

Il mazzo è composto da 40 carte suddivise in quattro semi. Denari, Spade, Coppe e Bastoni. Ognuno di questi semi è composto di dieci carte che vanno dall’uno (spesso chiamato asso) al sette. Le restanti tre sono chiamate Fante, Cavallo e Re, come le immagini che rappresentano.

Nello stesso periodo, presero piede anche altri tipi di carte, dette tarocchi. Se vuoi approfondire il loro funzionamento ed il perché gli italiani vi si affidano leggi qui.

Tronando alle nostre carte Napoletane si suppone che le immagini dei semi corrispondano alle figure medioevali sociali. I Denari rappresentavano i Mercanti, le Spade i Cavalieri o i soldati, le Coppe simboleggiavano il Clero, mentre i Bastoni i contadini.

Giochi con le carte Napoletane

Come abbiamo già detto sono molti e variano di regione in regione. Ma ci sono dei grandi classici intramontabili. Come ad esempio Scopa.

Il gioco della Scopa

A questo gioco è possibile partecipare in due o quattro persone. L’obiettivo è riuscire a prendere più carte possibili tra quelle scoperte sul tavolo. Se ne rimane una, chi la prende fa Scopa (vale un punto nel conteggio finale).

Arrivati al termine del gioco c’è un particolare modo di contare i punti. Le Scope effettuate valgono un punto, chi ha più denari conquista un altro punto. Il sette di denari, chiamato anche settebello, vale da solo un punto. Anche il re di Denari, chiamato Re bello ha lo stesso valore del sette. Viene poi conteggiata la primiera, sommando il valore delle migliori quattro carte. In caso di mancanza di un seme la primiera spetta all’avversario.

Se vuoi conoscere altri giochi da fare con le carte Napoletane leggi questo articolo.

Il bello dei giochi

È inutile negarlo, agli italiani il gioco piace e da sempre. È per questo che molti, oltre al gioco delle carte, frequentano dei casinò online. Il mercato è molto vario. Sono molti casinò presenti. Allora è meglio affidarsi ad una guida online per casinò AAMS in Italia, in questo modo il divertimento è garantito e sicuro!

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