Castellammare, ex medico entra nel reparto covid e tenta di staccare i macchinari: era ubriaco
Il medico, in servizio al 118, era stato rimosso dall'incarico 6 mesi fa
Castellammare, ex medico del 118 entra nel reparto covid e tenta di staccare i macchinari: l’uomo era ubriaco, per bloccarlo sono dovuti intervenire i Carabinieri. L’uomo, un ex medico in servizio al 118, era stato allontanato 6 mesi fa.
Castellammare, ex medico ubriaco entra nel reparto covid per staccare i macchinari
Attimi di tensione all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove un ex medico, in servizio fino a 6 mesi fa, ha fatto irruzione nel reparto covid del nosocomio e ha cominciato a dare in escandescenze.
Panico in reparto
L’uomo, un ex medico in servizio al 118, era stato allontanato 6 mesi fa e, forse per “vendicarsi”, ha tentato di creare un danno all’ospedale, seminando il panico in reparto e tentando addirittura di staccare i macchinari dei pazienti ricoverati.
L’intervento dei Carabinieri
L’uomo, secondo quanto riporta Il Fatto Vesuviano, era ubriaco, e ha aggredito chiunque si mettesse sulla sua strada, compreso il primario Di Cicco. Alla fine sono dovuti intervenire i Carabinieri e l’uomo è stato allontanato.
Esauriti i posti all’ospedale San Leonardo di Castellammare
Pochi giorni fa il direttore dell’Unità operativa di Medicina e Chirurgia d’urgenza e accettazione, Pietro Di Cicco, ha inviato una una nota al direttore del presidio, e al direttore dipartimento area critica, in cui illustra la situazione di totale emergenza “Non si è in grado di accogliere alcun paziente – è l’allarme del primario – non potendo garantire l’adeguata assistenza e persino allocazione”.