Cronaca

Chi è l’anziano che ha ucciso la badante a Torre Annunziata | La ricostruzione della vicenda

Chi è l'anziano che ha ucciso la badante a Torre Annunziata, ieri 15 dicembre? Pellegrino Reibaldi, 81 anni, ha ucciso la badante della sorella

Chi è l’anziano che ha ucciso la badante a Torre Annunziata, ieri 15 dicembre? Pellegrino Reibaldi, 81 anni, ha ucciso la badante della sorella colpevole di non curare bene la donna. Reibaldi, molto noto in città poiché ha insegnato per anni al liceo classico Benedetto Croce, ha ucciso la 67enne Maria Baran al culmine dell’ennesima lite.

Chi è l’anziano che ha ucciso la badante a Torre Annunziata

Il delitto, come riporta Il Mattino, è avvenuto poco dopo pranzo, qualche minuto prima delle 14, nell’appartamento di via Gambardella, zona residenziale della città, in cui Reibaldi vive con la sorella 83enne. In casa era presente anche l’altro fratello. La discussione si sarebbe subito animata: all’improvviso l’81enne ha impugnato la pistola (detiene un porto d’armi per uso sportivo) e ha fatto fuoco contro Maria, uccidendola sul colpo. Pochi istanti di lucida follia, durante i quali il pensionato ha scaricato la sua rabbia nei confronti della badante, probabilmente dopo aver covato per giorni del risentimento. Alcuni vicini di casa hanno sentito le urla e poi gli spari, così hanno immediatamente chiamato il 112.

Le indagini

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della sezione operativa e radiomobile della compagnia di Torre Annunziata, che hanno chiuso al traffico la strada e fatto irruzione nell’appartamento. Reibaldi ha subito consegnato la pistola ai carabinieri e mostrato loro il cadavere della 67enne. Non ha opposto resistenza, dopo aver sfogato l’assurda rabbia omicida nei confronti della donna che accudiva sua sorella. Già in quelle fasi ha spiegato le sue ragioni agli investigatori. Sul luogo dell’omicidio ha effettuato subito un sopralluogo il pm di turno Andreana Ambrosino, che ha coordinato fin dalle prime fasi le indagini per la Procura di Torre Annunziata (procuratore Nunzio Fragliasso).

Il movente

L’ennesima lite perché “non si occupava bene di mia sorella, non le prestava le giuste cure»” Per questo motivo avrebbe impugnato la pistola che deteneva regolarmente in casa e premuto due volte il grilletto, uccidendo la badante.

Da ieri sera è in carcere, accusato di omicidio, Pellegrino Reibaldi, 81 anni, professore di matematica in pensione, molto noto in città perché insegnante, al liceo classico Benedetto Croce, di diverse generazioni di professionisti oplontini. Motivi futili e astio immotivato avrebbero mosso l’assurda azione nei confronti di Maria Baran, 67enne badante ucraina, da anni stabilmente in Italia per lavoro, tant’è che le due figlie vivono a Napoli. Molto attiva nel gruppo di connazionali che affollano l’hinterland vesuviano, la donna aveva accudito altri anziani in diverse famiglie di Torre Annunziata, dove era stata molto apprezzata per il suo lavoro.

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