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Pompei, è Gabriel Zuchtriegel il nuovo direttore del Parco Archeologico

È l'archeologo tedesco Gabriel Zuchtriegel, 39 anni, il nuovo direttore del Parco Archeologico di Pompei. Lo annuncia il ministro della cultura Franceschini

È l’archeologo tedesco Gabriel Zuchtriegel, 39 anni, il nuovo direttore del Parco Archeologico di Pompei. Lo annuncia il ministro della cultura Franceschini alla sua prima uscita pubblica oggi al Colosseo, nel terzo mandato alla guida del dicastero del Collegio romano.

Gabriel Zuchtriegel è il nuovo direttore del Parco Archeologico di Pompei

Studi e specializzazione in archeologia classica, una tesi di dottorato sul sito archeologico di Gabii, Zuchtriegel guida dal 2015 il parco archeologico di Paestum, dove ha condotto anche campagne di scavo, riportando alla luce un edificio di epoca dorica che secondo i primi studi potrebbe essere stato un tempio eretto da artigiani vasai, è ha lavorato molto sulla valorizzazione e il rapporto con il territorio, facendo anche discutere, nel 2016, quando aprì il sito ai matrimoni con tanto di regolamento e tariffario per foto e rito civile.

La scelta

Il suo profilo è stato scelto dal ministro nella terna indicata dalla commissione di concorso. Sposato e padre di due figli, Zuchtriegel succede a Massimo Osanna, che da settembre 2020 è stato nominato direttore generale dei musei gestiti dallo Stato. A Pompei ha già lavorato per alcuni mesi prima di vincere il concorso che lo ha portato a Paestum.

Chi è Gabriel Zuchtriegel, il nuovo direttore del Parco Archeologico di Pompei 

Gabriel Johannes Zuchtriegel (Weingarten, 24 giugno 1981) è un archeologo tedesco naturalizzato italiano.

Dal 2001 al 2006 ha studiato archeologia classica, preistoria e filologia greca presso l’Università Humboldt di Berlino.

Nel 2010 ha conseguito il dottorato all’Università di Bonn con una tesi sul sito archeologico di Gabii, dove aveva condotto campagne di scavo in virtù di una borsa di studio assegnatagli dall’Istituto archeologico germanico.

Zuchtriegel, che ha scavato anche a Selinunte e a Eraclea, è stato per un anno accademico (2014-15) docente a contratto per la cattedra di archeologia greca e romana all’Università della Basilicata.

Nel 2015 è stato nominato direttore responsabile del Museo Archeologico Nazionale di Paestum. Si è occupato della colonizzazione ellenica e dell’impatto che essa ha avuto sulla storia della Grecia antica più in generale[3], sostenendo tra l’altro che “alcuni concetti e argomenti di Platone e Aristotele diventano più chiari e coerenti se pensiamo alla società in cui questi pensatori vivevano come a una società colonizzatrice, che prevedeva l’espansione, l’emigrazione e lo sfruttamento di gruppi diversi dai coloni-cittadini come una possibilità molto concreta e reale”.

Nel 2017 Zuchtriegel si è esibito come pianista con brani di Bach e Chopin nell’ambito di una ricerca su Gianbattista Piranesi e il rapporto tra architettura e musica, pubblicata poi sotto forma di racconto. Il 15 luglio del 2020 ha ottenuto anche la cittadinanza italiana. Vive a Napoli. Sposato, ha due figli: una femmina e un maschio, quest’ultimo nato in Italia

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