Cronaca

“Chi ha fatto fallire Anm deve pagare”, l’urlo di sindacati e lavoratori

NAPOLI. Stipendi d’oro pagati con soldi pubblici, clientele, mancanza di trasparenza e pari opportunità. Sono alcuni dei problemi denunciati dal sindacato Usb in merito alla questione che ormai da troppo tempo rende complicata la gestione e lo stesso funzionamento dell’Anm, l’azienda di trasporti pubblici che copre l’area metropolitana di Napoli.

La protesta dei lavoratori

Ecco il comunicato diffuso dall’Usb in merito all’ultimo concordato e alla situazione in cui versa l’Anm:

Il concordato preventivo non ferma le clientele, la mancanza di trasparenza e pari opportunità nella gestione del personale da parte di funzionari e coordinatori d’impianto. I dirigenti intanto stanno a guardare. Funicolari chiuse, servizio su gomma ridotto all’osso e treni della metropolitana come carri bestiame, questa la programmazione del trasporto pubblico che accompagna le giornate dei cittadini e turisti. Soldi pubblici per pagare stipendi d’oro, superminimi, straordinari e garantire serbatoi di consenso politico e sindacale. Un “sistema” fatto di connivenza, omertà e interessi personali, dove tutti sanno e nessuno denuncia per paura di subire ritorsioni, controlli a distanza e/o discriminazioni sul posto di lavoro. Chi ha fatto fallire ANM deve pagare! Chi ha devastato il TPL a Napoli deve andare a casa.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio