Cronaca

Ancora problemi sulla Circumvesuviana nel tratto tra Napoli e Sorrento

Treni super-affollati, ritardi fino a 50 minuti, condizioni di viaggio esasperanti, ancora problemi sulla Circumvesuviana tra Napoli e Sorrento.

Problemi infiniti sulla Circumvesuviana per Sorrento

La riduzione del servizio ferroviario tra Napoli, Scafati e Poggiomarino non basta a far fronte alla marea di passeggeri diretti in Costiera. Pochi i treni disponibili, talvolta meno di 50 al giorno per circa 250 corse su tutte le linee, troppi i viaggiatori, spesso più dei mille e 200 che potrebbero salire a bordo dei convogli a piena composizione. Circostanze e numeri che spingono pendolari e sindacati a puntare ancora una volta il dito contro l’Eav: «La situazione è insostenibile, siamo tornati a quattro anni fa». 

Le cause dei disagi

La principale causa dei disagi resta la scarsità di treni. Per coprire in modo ottimale le 282 corse, che con le soppressioni scendono a 260, sarebbero necessari circa 70 mezzi. Fino a qualche settimana fa, invece, erano 56, non più di 50 negli ultimi giorni.

E tra poco ci saranno le ferie

Nel frattempo, però, i pendolari devono continuare a fare i conti con i disagi. Stesso discorso per i dipendenti dell’Eav, ormai ridotti all’osso. Macchinisti e capitreno dovrebbero essere 280, invece superano i 220; nei periodi di ferie, il rischio è a gestire il servizio sia solo il 60 per cento della forza lavoro. Osserva Gennaro Conte, referente del sindacato Orsa:

Le condizioni di lavoro del personale, spesso terminale delle proteste degli utenti, sono ormai insostenibili. È inspiegabile e allarmante che un’azienda che, a detta del presidente, vanta un bilancio in attivo da tre anni, accusi certe défaillance.

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