Tre arresti, decapitato il clan Mazzarella: blitz di Polizia e carabinieri
Michele Mazzarella è stato fermato a Pisa
Tre arresti per decapitare il clan Mazzarella. Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Napoli e i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, con la collaborazione degli agenti della Polizia Ferroviaria di Pisa, hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto disposto dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli nei confronti di Michele Mazzarella, Ciro Mazzarella e Salvatore Barile, in quanto ritenuti gravemente indiziati di associazione di tipo mafioso in qualità di vertici del noto clan Mazzarella e di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Clan Mazzarella, tre arresti in Italia
I citati destinatari del provvedimento sono ritenuti gravemente indiziati di aver promosso, organizzato e partecipato al cartello criminale denominato “clan Mazzarella”, associazione di tipo mafioso storicamente radicata ed egemone in numerosi quartieri della città di Napoli, nonché in vari comuni della provincia, tra cui i quartieri di Forcella, Maddalena, San Giovanni a Teduccio, Connolo, Case Nuove, Mercato, Porta Nolana, San Gaetani ed i comuni di San Giorgio a Cremano, Portici, Pomigliano e Somma Vesuviana.
I nomi
Infine, Barile Salvatore e Mazzarella Michele risultano gravemente indiziati di diversi episodi estorsivi commessi in danno di pregiudicati costretti a pagare una quota estorsiva al clan per lo svolgimento delle attività illecite nei territori di competenza criminale della predetta organizzazione criminale.
- Salvatore Barile, nato a Napoli il 15 maggio 1984
- Ciro Mazzarella, nato a Napoli il 3 maggio 1971
- Michele Mazzarella, nato a Napoli il 14 luglio 1978