Politica

Infiltrazioni della camorra, il Tar ha dichiarato inammissibile il secondo ricorso

MARANO DI NAPOLI. Il Tar ha dichiarato inammissbile anche il secondo ricorso presentato dagli ex amministratori del Comune di Marano, sciolto per infiltrazioni camorristiche.

Marano, altro no del Tar

Nella sentenza, come riportato da Il Mattino, i giudici hanno sottolineato che i ricorrenti “non hanno alcun interesse diretto e concreto nella vicenda”, perché gli ex amministratori erano già decaduti prima dell’avvenuto scioglimento del Comune.

L’ex sindaco Liccardo, eletto nelle liste di Forza Italia, si dimise nella primavera del 2016. Il decreto di scioglimento, per ingerenze della camorra, è invece datato dicembre dello stesso anno.

“Al di là delle responsabilità individuali dei singoli amministratori, lo scioglimento del Comune – fanno sapere dal Tar – può essere richiesto ed avallato per ovviare ad una condizione patologica dell’ente nel suo complesso”.

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